domenica 9 luglio 2023

Recensione - Lugh di Francesca Trentini


TITOLO: Lugh
AUTRICE: Francesca Trentini
SERIE: The Crimson Thrones
DATA: 1° luglio 2023
GENERE: Urban fantasy / Paranormal romance
Uscita 1° luglio 2023 su Amazon in e-book, Cartaceo e Kindle Unlimited.
Link d'acquisto: https://amzn.eu/d/bdOgwhO

TRAMA
Lugh, dio celtico della luce, è stato adorato dagli umani di mezza Europa per secoli, ma ora è stato dimenticato.

Grazie alla sua lancia, la cui mira non fallisce mai, Lugh viene scelto tra i quattro guerrieri che devono fronteggiare l’imminente fine del mondo. Peccato che l’arma si spezzi durante il torneo, privandolo di fatto dei suoi poteri. Senza di essa, lui è menomato, e per combattere i Distruttori gli ci vorrà un miracolo.

Quel miracolo si chiama Melanie, vive a Lione ed è una dei pochi umani che ancora lo adorano. Un’umana devastata da una malattia misteriosa, la cui fede nel dio celtico è il solo raggio di luce in una vita fatta di espedienti e lap dance per clienti che chiedono ben più di un ballo privato.

Cos’ha di speciale questa fragile ragazza, a parte essere l’unica in grado di richiamare il potere della lancia spezzata?

A differenza della Fiamenghi, non avevo mai letto qualcosa della Trentini e quindi non sapevo cosa aspettarmi da questa lettura. Che dire, lo stile mi è piaciuto molto tuttavia ci sono stati dei momenti che avrei preso volentieri a schiaffi Lugh e qualche scena che mi ha provocato una smorfia. Niente di grave ma che comunque non mi ha fatto apprezzare la lettura a pieno.

Lugh è reduce dalla lotta che lo ha reso uno dei quattro che salveranno il mondo dalla fine. Non è preparato a diventare l'eroe richiesto e senza la sua lancia è totalmente inutile. Uscirà fuori dalla sua bolla di disperazione grazie a un richiamo che lo porterà da una ragazza che nel Ventunesimo secolo ancora crede in lui, Melanie. Quest'ultima è una vera bellezza che si guadagna da vivere ballando la lap dance e prostituendosi. Non ha mai avuto vita facile la poveretta. Affetta da una malattia misteriosa e abbandonata dalla sua famiglia, non ha avuto scelta che vendere il suo corpo per andare avanti. Una giovane coraggiosa e caparbia, una leonessa che sembra armata solo di tanta forza di volontà. Ma in lei c'è più di questo e insieme a Lugh formeranno una coppia davvero interessante che potrebbe essere la speranza del mondo.

Avrei dato un punteggio pieno solo al personaggio di Melanie. Lei sì che mi è piaciuta con le sue fragilità, dolori e voglia di vivere. Non si è lasciata abbattere mai, né dalla malattia né dai famigliari che l'hanno lasciata a sé stessa. Ha venduto il corpo ma il cuore è sempre rimasto suo. E ha avuto anche fede, anche se per un Dio dimenticato. Lugh mi ha deluso per certi versi, soprattutto quando si disperava per la sua lancia, ma è diventato la luce di Melanie e le ha dato conforto nei momenti più duri. Il Lugh che è diventato per lei ha saputo riscattarsi in parte dal Lugh agli inizi. Entrambi si completano e guariscono le ferite dell'altro come un balsamo. 

Come ho detto, lo stile della Trentini non mi è dispiaciuto per niente ma avrei preferito una caratterizzazione migliore per il protagonista. Ottimo invece il fatto che abbia dato importanza a un personaggio come Melanie. Ci fa capire che bisogna lottare per ciò in cui si crede e che non si giudicano le persone dal mestiere che fanno. E che possiamo spezzarci mille volte ma si deve avere il coraggio di rimettere insieme i pezzi sempre.

e poco più

Grazie mille all'autrice per la copia omaggio


Nessun commento:

Posta un commento

A chiunque voglia darmi la sua opinione, un enorme grazie!
Info sulla Privacy