giovedì 23 settembre 2021

Cover Reveal - Sei solo tu di Monica Brizzi


Buongiorno, gente! La mia carissima Monica ha creato un'altra meraviglia e non potevo non metterla sotto i riflettori. E a proposito di riflettori, abbiamo da sognare con un bel protagonista attore.


Titolo: Sei solo tu
Autore: Monica Brizzi
Genere: contemporary romance - autoconclusivo 
Serie: Social Series #3
Editore: self publishing 
Uscita: ottobre
Formato: ebook e cartaceo
Prezzo: € 2,99 
Pagine: 
Progetto grafico: Fox Creation Graphic 

Sinossi/ quarta di copertina:
«Ho lasciato la borsa in uno studio medico qui vicino, non so come accidenti ho fatto ma è tutto lì! Per favore! Rallenta! Se mi cerchi sui social mi trovi, sono una content creator, anche se atipica, e, dai, per favore! Mi serve solo un telefono per contattare qualcuno!» 
Parla a una velocità angosciante e mi stupisco che qualcuno non si sia ancora affacciato, considerato quanto urla.  
Me ne frego. Cioè, potrebbe essere una stalker che ha saputo in che zona vivo e si inventa una storia per intrappolarmi. Perché poi, chi è che lascerebbe la borsa in uno studio medico?  
Me ne frego. Me. Ne. Frego.  
 
Quasi opposti, eppure non così diversi, Mira e Sebastian si conoscono nel peggior modo possibile e non possono immaginare che uno scambio di parole, battute e sguardi infuriati sotto la pioggia, sarà l’inizio di un cambiamento epocale.   
Attore bello e famoso lui, content creator spontanea e attenta all’ambiente lei. Che la storia abbia inizio. Romantica, simpatica, ma anche un po’ sofferta.  

La serie è composta da:
Per un bacio e (molto) più
Tutto ciò che siamo
Sei solo tu



L'autrice:
Autrice. Moglie. Mamma. Lettrice. Docente. Adora inventare storie e scriverle. Oltre a Sei solo tu è autrice della trilogia La Principessa dei Mondi e dei romance Ogni singola cosa, Amore, libri e piccole follie, È qui che volevo stare, Per un bacio e (molto) più e Tutto ciò che siamo, primi volumi stand alone della Social Series.
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mercoledì 8 settembre 2021

Recensione: La stirpe della gru di Joan He





Autrice: Joan He
Casa Editrice: Mondadori
Pagine: 434
Prezzo: 9,99 ebook - 22,00 cartaceo

La principessa Hesina di Yan ha sempre desiderato sfuggire alle responsabilità della corona, per vivere nell'anonimato. Ma quando il suo amato padre muore, viene gettata nell'arena dei giochi di potere e diventa all'improvviso sovrana di un regno incredibilmente instabile. Per di più, Hesina è convinta che il re sia stato ucciso, e che l'omicida sia qualcuno che le è molto vicino. La corte è piena di ipocriti e delatori che non vedono l'ora di approfittare della morte del monarca per accrescere la propria influenza: ciascuno di loro potrebbe essere l'assassino. I suoi consiglieri vorrebbero che Hesina accusasse il regno confinante di Kendi'a, il cui governante ha già radunato le truppe per la guerra. Determinata invece a trovare il vero colpevole e con qualche dubbio sulla fedeltà della sua stessa famiglia, Hesina compie un gesto disperato: si rivolge a un'indovina, il Giaggiolo argenteo. Un atto di tradimento, punibile con la morte, poiché la magia nel regno di Yan è da secoli vietata dalla legge. Seguendo le parole della veggente, Hesina chiede aiuto ad Akira, un delinquente patentato dalla mente brillante e acuta, un detenuto che nasconde più di un segreto. Il futuro del regno di Yan è in pericolo: riuscirà Hesina ad avere giustizia per suo padre? O il prezzo da pagare sarà troppo alto?

 


Ammetto che l'idea che mi ero fatta del libro leggendo la trama, è stata spazzata via una volta immersa nelle pagine. Avevo un'idea completamente sbagliata o quasi.
Ho seguito delle serie storiche orientali e ci sta fossero complesse a primo impatto, ma qui decisamente farsi trasportare nella realtà narrata è stato "difficile" nonostante non mi fosse tutto estraneo. 
Sarà stata la terza persona che solitamente proprio per il distacco che crea tra il lettore e i personaggi non mi fa impazzire, ma è anche vero che penne dotate sanno andare oltre: non è questo il caso. 
Credo l'autrice abbia molto da lavorare, anche perché come lei ha detto, ha iniziato questa storia quando era più giovane della protagonista ma da quanto circola sul web, la colpa sembra essere in parte anche della traduzione, dove la terminologia di alcune parole è stata modernizzata per facilitarne la comprensione nella nostra lingua. Ciò ha probabilmente "snaturato" il testo e l'effetto voluto, se vero. Insomma, un insieme di fatti ha contribuito a rendere un libro il cui potenziale era dannatamente di alto livello appena sufficiente. Di buono le poche scene in cui il ritmo sembrava riprendersi e la curiosità di cosa avrebbe riservato la pagina successiva si accendeva, come logico fosse.






lunedì 6 settembre 2021

Review Tour - Un'adorabile bugiarda di Mariangela Camocardi

 

Ritornato in self, questo romanzo non potevo non leggerlo finalmente. Dopotutto è scritto da una delle nostre regine del romance, Mariangela Camocardi, che, non solo ci ha concesso una copia omaggio da recensire, ma ha anche risposto alla curiosità di noi blogger partecipanti a questo evento. Inoltre, per festeggiare al meglio questo ritorno sul mercato, abbiamo dei segnalibri che potrete scaricare gratuitamente.

Titolo: Un'adorabile bugiarda
Autore - Mariangela Camocardi
Editore - Self
Uscita - 10 Agosto 2021
Prezzo - 0,99 € ebook, 9,99 € cartaceo 

Più che un incontro, tra Elisa e Giles è stato uno scontro. Lei detesta i napoleonici che hanno conquistato la sua terra, e lui è un francese arrogante, convinto di poter arraffare tutto, persino lei.
Eppure le loro strade si incrociano di nuovo, e dalla locanda in cui Elisa serviva, si ritrova a frequentare i salotti più esclusivi di Milano, come una dama del bel mondo.
Inimmaginabile!
Esattamente come le notti infuocate che lui, l’aristocratico ufficiale francese entrato di prepotenza nel suo destino, le fa vivere.

Quanto vale una bugia se alla fine è l’amore a vincere?

SEGNALIBRO OMAGGIO
Per chi ama come noi ciò che scrive questa meravigliosa donna.


CURIOSITA'
Domanda a cui ha subito risposto l'autrice.


Pur essendo stato un brutto ricordo per l'Italia, non possiamo negare che il periodo storico che hai scelto sia molto interessante. Ma come mai hai scelto un protagonista francese, allontanandoti dai bellissimi uomini italiani con cui ci hai fatto sognare in precedenza?
Il periodo storico è molto affascinante, pur tenendo conto della bellicosità guerresca di Bonaparte. Alle donne era concessa una libertà quasi totale: via i corsetti e crinoline, scollature profonde e maliziose. Persino la libertà di tagliare i capelli, se volevano essere “moderne” e a la page. 
Ci voleva un antagonista all’altezza di Elisa Baroni, dotata di un carattere che non definirei malleabile. Dunque, chi meglio di un francese altrettanto orgoglioso e volitivo poteva tenerle testa - o almeno tentare di farlo - in una storia che non volevo affatto scontata?



Come non amare l'ennesimo capolavoro di Mariangela Camocardi, autrice che ho imparato ad amare dopo aver letto Sogni di Vetro? Ci vizia con storie d'amore tra uomini dotati di grande virilità e donne di ferro, dalla tempra orgogliosa. Qui troviamo ancora una volta un'amore mozzafiato ma, a differenza di precedenti suoi lavori con solo maschi italiani, qui abbiamo un protagonista francese, molto arrogante e sensuale, che non disdegna i piaceri della vita. Un'ottima controparte per Elisa, rossa bellezza italiana, una vera e propria leonessa che non si lascia calpestare da nessuno. 

Elisa Baroni ha perso fiducia nel genere maschile dopo essere stata vittima di un abuso. A causa di questo brutto evento, la ragazza diventa bersaglio di malelingue e pregiudizi, senza che qualcuno le abbia mai dato il beneficio del dubbio. Definita una sgualdrina e con tutto il suo paese che le volta le spalle, finisce per lavorare in una locanda dalla reputazione discutibile. La vita non è semplice per lei e la sua famiglia, soprattutto dopo la morte del padre, ma il destino continua ad accanirsi chiamando alle armi suo fratello Angelo, a malapena un ragazzino che andrebbe a morte certa in guerra. Per salvarlo da tale fato, Elisa farà un'accordo con un uomo crudele e ambizioso, che la spingerà a far saltare le nozze del nobile Giles de Ronsard. Peccato che questo tiro mancino la renderà il bersaglio della vendetta del mancato sposo e i due diventano amanti. La sottomette ogni notte, il suo corpo cede sotto il suo tocco, e quella che sembra una perversa rivincita, diventa qualcosa di più.

Elisa è una protagonista con la P maiuscola, una giovane donna che ne affronta davvero tante e che subisce molte violenze. Non solo viene abusata fisicamente, subisce anche la disapprovazione e i pregiudizi da persone in cui credeva. Si sa, quando c'è uno stupro, per la maggior parte non viene biasimato l'uomo ma la donna tentatrice, e lei si ritrova a cavarsela da sola in una cittadina di falsi perbenisti. La brutalità dell'uomo non è riuscita a spezzarla ed è andata avanti con la sua vita a testa alta e con la coscienza pulita. Non tutte sarebbero capaci di tale forza. Viene da una famiglia povera ma molto lavoratrice e dignitosa. E riguardo a loro, devo dire che ho adorato sua nonna e la sorellina Immacolata. 
Giles, invece, è il suo opposto. Non gli è mai mancato niente nella vita. Ha possedimenti, titolo nobiliare, bellezza, intelligenza, denaro, non ha mai dovuto patire la fame e nessuna donna l'ha mai rifiutato. Un libertino stanco delle disinibite e audaci francesi che va ad invaghirsi della bella Elisa, una combattente priva di ogni forma di civetteria. Il desiderio per lei fa presto a diventare amore vero e proprio e, in men che non si dica, da odioso francese diventa un bellissimo principe per la sua Cenerentola. 

Anche questo romanzo ha saputo regalarmi momenti bellissimi e sensuali. Mi piace, non solo per la stupenda storia d'amore tra due che vengono da mondi diversi e nemici, ma anche per l'argomento che affronta: lo stupro. Mi ha molto commosso vedere l'ennesima prova di come le donne possano essere forti e avere le proprie rivincite. Il messaggio è non arrendersi mai e continuare a vivere, alla faccia delle crudeltà presenti nel mondo. Mariangela ha scritto non solo un romanzo ma anche un inno alla rivalsa. Dell'attesa di un bellissimo arcobaleno alla fine della tempesta.

e poco più


Grazie mille all'autrice per la copia omaggio!