domenica 14 aprile 2024

Recensione - Ricordi di Sanditon di DB Thomas


Titolo: Ricordi di Sanditon
Autore: DB Thomas 
Editore: Vintage Editore
Collana: Variazioni
Traduttore: Maria La Battaglia
Illustratore: Marjan de Jonge
Data uscita: 4 Dicembre 2023
Prezzo: 16 €

Jane Austen iniziò il suo ultimo romanzo, Sanditon, nel 1817 scrivendone dodici capitoli prima di metterlo da parte. A causa della sua morte, avvenuta quello stesso anno, non lo finì mai.
Ricordi di Sanditon è un romanzo d’amore che racconta il resto della storia attraverso gli occhi dell’eroina di Jane Austen, Charlotte Heywood. La storia di Charlotte inizia prima di quella scritta da Jane Austen nel 1812, in una fattoria nel villaggio inglese di Willingden, dove vive rintanata dal resto del mondo, con il quale ha contatti solo attraverso i suoi libri e i suoi sogni finché, un giorno del 1818, un incidente su una strada molto accidentata la costringe a soggiornare lontano dal suo villaggio, a Sanditon appunto, una zona di pescatori che aspira a diventare una località balneare alla moda.
Ospitata da Tom Parker e da sua moglie, Charlotte si ritrova proprio nel cuore della società, circondata da persone che non conosce compreso il fratello di Tom, Sidney Parker. Ma Sidney è davvero quello che sembra, e Charlotte può fidarsi del proprio istinto e del proprio cuore in questo nuovo mondo?
L’incompiuto Sanditon della Austen è stato oggetto di una forte riscoperta negli ultimi anni e ha ispirato anche l’omonima serie tv su Prime Video.


Avendo letto quel poco che la Austen era riuscita a scrivere di Sanditon e aver visto la prima stagione della serie tv, mi sono poi rifiutata di vedere la stagione dopo senza Sidney. Perché? Perché per me ormai non c'era Charlotte senza Sidney e non c'era Sidney senza Charlotte. Nel mio cuore accettavo solo loro due per un lieto fine e non volevo rovinare questa mia immagine romantica con altri terzi incomodi. Thomas ha dato luce a questa mia immagine e ha dato una mano alla Austen a completare quest'opera rendendo felici le sue lettrici. 

Charlotte Heywood vive felicemente a Willingden con i suoi genitori e numerosi fratelli e sorelle. Ma un giorno, la sua tranquilla esistenza campagnola viene interrotta da un incidente in carrozza di cui ne diventa la salvatrice. Da questo imprevisto conosce i signori Tom e Mary Parker che per ringraziarla del suo aiuto, invitano la ragazza a passare del tempo con loro, a Sanditon, una zona balneare ancora in costruzione e gestita da Tom Parker stesso. La ragazza accetta volentieri così da allargare i suoi orizzonti. Scoprirà presto che Sanditon è ben lontana dall'essere tranquilla e monotona come Willingden e farà nuove conoscenze, tra cui Sidney Parker, l'affascinante fratello di Tom. Lui è scortese con lei all'inizio e cerca di tenerla a distanza ma poi le cose cambiano, l'attrazione tra loro è forte e le parole tra loro da amare diventano dolci come il miele. Ma il lieto fine per loro si allontana non appena ricompare un amore passato e i problemi economici della famiglia Parker dovuti a Sanditon. Quel luogo è un tesoro da custodire quanto una rovina per Charlotte e i suoi amici ma l'aiuto arriverà da qualcuno di inaspettato che si rivelerà essere anche una fonte di risposte alle domande della nostra protagonista su molte cose.  

Charlotte Heywood viene descritta come una Mary Sue. Perfetta in tutto: studiosa, aggraziata, carismatica. A volte fino all'eccesso, come a compensare la sua controparte piena di difetti, Sidney. Lui è contraddizione, scontroso e pieno di sfiducia nel genere femminile. Ma poi si dimostrerà premuroso, altruista e passionale nel dimostrarsi degno di amore (potete leggere di più di lui nel mio articolo QUI). Ho amato anche personaggi secondari, soprattutto la dolce Mary, che è stata un continuo sostegno per Charlotte e per Sidney, e Georgiana con il suo carattere ribelle e impulsivo.

Ho adorato questo libro, mi è quasi sembrato di leggere un libro della Austen, ma non posso negare che abbia dei difetti strutturali che mi hanno impedito di valutarlo con un punteggio pieno. La perfezione di Charlotte è troppa da sembrare anormale a mio parere, tanto che l'unica cosa in cui ha sbagliato è aver avuto qualche pregiudizio e avventatezza da farla sembrare ingenua. Poi la sua reazione nel sentirsi rivelare delle cose tanto importanti non mi ha convinto per niente. E non dico nient'altro per non fare spoiler. Poi il finale è stato troppo frettoloso con dei brevi riepiloghi su come sia andata la vita dei personaggi senza perdersi in descrizioni o in qualche dettaglio più. Solo l'essenziale che mi ha fatto storcere il naso. Ok, sono contenta del lieto fine per tutti ma avrei gradito una maggiore attenzione sul matrimonio di Charlotte e Sidney che era il più importante. Pazienza, Thomas ha fatto comunque un buon lavoro e gli sarò sempre grata per aver dato una continuazione a quest'opera che ha da secoli un enorme potenziale.

Grazie mille alla Vintage per la copia omaggio.




domenica 7 aprile 2024

Anteprima - Shadows of Fire di Brenda K. Davies

Ok, forse sarà complice la copertina ma questo libro sembra che mi stia chiamando ed è un richiamo a cui non riesco a resistere. Non vedo l'ora che sia disponibile su Amazon.


TITOLO: SHADOWS OF FIRE
AUTORE: Brenda K. Davies
SERIE: I REGNI DELL’OMBRA Vol.1
EDITORE: Queen Edizioni
GENERE: Fantasy
FORMATO: Ebook – Copertina flessibile
PREZZO: 4,49 Ebook – 15,10 Copertina flessibile
DATA DI PUBBLICAZIONE: 17/05/2024

Entra nei Regni dell’Ombra. Un mondo in cui i vampiri banchettano, i licantropi amano profondamente, le fate oscure seducono, i draghi governano i cieli… e il tradimento si nasconde dietro l’angolo.

Lexi non riesce a credere che lei, per metà vampira, sia stata invitata per l’Imbrunire nel regno dei Fae oscuri. Non potrà mai dimenticare il primo viaggio in un Regno d’Ombra, soprattutto dopo l’incontro con Cole, principe dei Fae oscuri. Nonostante il principe si sia sempre identificato di più con la sua parte di Fae oscuro, la presenza di Lexi nel suo regno risveglia la sua metà licantropa. Il loro amore crescente sopravvivrà alla crudeltà dei Regni d’Ombra o saranno loro i prossimi a cadere?



Vi presento Khrystyna Gryshko

Buonasera! Oggi vi presento questa autrice e alcuni dei suoi lavori. Li potete trovare tutti su Amazon sia in digitale che in cartaceo.

La guerra, il rapimento, un’infanza rubata.
Questo è ciò che accade a Mariah ed ai ragazzi della sua città. Privati di tutto, anche della facoltà di odiare i loro rapitori. Questi infatti sono i loro stessi connazionali; tutti loro si ritroveranno uniti nella guerra contro la Russia. 
Nonostante la morte sia sempre presente la vita pretende di esistere e rivendica i sentimenti che la nutrono: amore e amicizia.
Mariah non dimenticherà mai ciò che ha vissuto, ed è per questo che in età adulta deciderà di raccontare al mondo le atrocità della guerra di Cecenia. 


“Benvenuti a Neverland” dice l’insegna del più anormale e magico ospedale psichiatrico di Parigi. I suoi abitanti e gli infermieri vi faranno letteralmente perdere la testa. 

“Benvenuti a Neverland” è soprattutto una storia d’amore.

Che sia l’amore di una stagista per un internato,

che sia la ricerca dell’amore per la vita di Peter Trevis, che sia l’amore fra due donne, Lizzy e Samantha…

Neverland è amore, ma tradotto tristemente significa "un posto che non c’è".

Forse trattasi di un’insegna che porta a niente. Spetta a voi scoprirlo e nel farlo vi chiedo una buona dose di osservazione. Non date mai nulla per scontato. La pazzia, d'altronde, è imprevedibile!


Immaginate un mondo diverso da quello che vedete ora… Immaginate se fra noi ci fossero degli Dei dormienti, che solo aspettano di essere risvegliati. Cosa accadrebbe? Ce lo racconta Vita, una ragazza in apparenza normale, che un giorno incontra Arte. Le due diventeranno amiche e vivremo con loro un viaggio straordinario, tra reale e irreale, presente e passato, vita e morte, fede e speranza...


Al di fuori di qualunque genere e di qualunque definizione, il libro di Khrystyna Gryshko non può essere rinchiuso in nessuna categoria. Fantasy, fiaba, romanzo d'amore, d'avventura e d'amicizia, adatto ai bambini, perfetto per gli adulti, ricco di sentimenti, velato di soprannaturale e di spiritualità. Una miriade di personaggi, umani e non, popolano questa lunga narrazione che si srotola lungo il proprio tempo per generazioni, lasciando cadere qua e là vaghi riferimenti a testi sacri del passato. Un romanzo che ci trasporta in un mondo magico e incantato dove troviamo, tra gli altri, la bella Elisabeth con i suoi disegni molto speciali, Dodo e le sue lacrime magiche, Wolfy il lupo e Susy la volpe con un rapporto tutto loro… e ancora re e regine, l'acqua della vita e lo spirito creatore… elementi grandiosi che non permetteranno di staccarsi dalle pagine e di abbandonare il fantastico regno di Erea.

BIO
Mi chiamo Khrystyna Gryshko e sono nata nel 1992 a Pidluzhzhya, un piccolo villaggio Ucraino. Mia madre è emigrata in Italia quando avevo soli 9 anni. Fu allora che iniziai a scrivere le mie prime poesie che periodicamente le spedivo assieme a qualche lettera. Ho spedito anche alcune mie fiabe dell’epoca ad un settimanale per i bambini chiamato “Kazkovej Vechir” che le ha pubblicate in una delle sue edizioni. Fui cresciuta dai nonni assieme a mia cugina in una casa praticamente priva di libri e in mezzo alla povertà che l’Occidente ha perduto da tempo. Nel mio villaggio c’era solo un telefono da cui poter chiamare, non c’erano i lampioni, l’acqua si prendeva dai pozzi, le strade erano sterrate e la gente sopravviveva grazie alla coltivazione della terra. Noi compresi. Io amavo la pioggia e l’odore di quella terra. La mia terra ormai non più completamente mia. Fui forzatamente portata in Italia da mia madre all’età di 13 anni mentre ormai la vedevo come una sconosciuta e i rapporti si erano logorati. Non sono mai riuscita a perdonarle di aver perso, o forse buttato, i miei manoscritti. A 13 anni diventai la vittima preferita dei bulli e razzisti. Uno di loro strappò persino il mio manuale della grammatica italiana dicendo che tanto non avrei mai imparato e che non sarei mai stata come loro. Beh, ha avuto ragione in parte. Non sono mai diventata come lui e ne vado fiera. Per quanto riguarda la lingua, invece, devo dire che l’ho imparata abbastanza in fretta. A soli 16 anni finii il mio primo romanzo per bambini ed adolescenti chiamato “EREA” che ora è in commercio grazie a Europa Edizioni. A 17 anni invece incominciai a scrivere letteratura impegnativa, “Bucaneve calpestato”, ambientato durante la guerra in Cecenia. Lo terminai a 18 anni a mano non avendo avuto un computer. Trascrissi tutto durante l’estate successiva alla mia maturità in Ragioneria. Proseguii il mio percorso di studi e mi laureai in Economia e Management presso la Bocconi di Milano, città di cui non mi sono innamorata ma che sicuramente offre più sbocchi lavorativi. Sempre durante gli anni universitari scrissi “Benvenuti a Neverland”, un romanzo psicologico, uscito presso Arduino Sacco Editore. Ciò che più mi stimola, però, sono le poesie. Mi stimolano perché sento che stanno morendo. In Italia secondo le recenti stime si contano più poeti che lettori di poesia. Ciò può significare una cosa sola: pesino i poeti non la leggono. Mi resta da dire: “Che vergogna!” Sin dall’età di 9 anni non ho mai smesso di scrivere poesie e a leggerle qua e là. Ho pubblicato la mia prima raccolta poetica, “Io mi bacio da sola”, nel 2018 presso DreamBook di Stefano Mecenate e una seconda da titolo “Guerra” presso Bertoni Editore. Mi considero una scrittrice poliedrica e pertanto nei miei progetti futuri rientrano pubblicazioni di svariate raccolte oltreché altri romanzi attualmente in via di sviluppo. Il progetto più ambizioso su cui sto lavorando è la realizzazione di una mia sceneggiatura cinematografica per ogni mio romanzo. Come potete osservare, non mi limito ad un solo genere e adoro sperimentare in vari campi artistici, in quello che, secondo me, è la mia vera vocazione. Sì, lo grido forte: SONO UN’ARTISTA!



Le magiche anteprime Heartbeat al Salone di Torino

Ogni volta, all'approssimarsi del Salone, mi sento pervasa da una sensazione di invidia ma anche di meraviglia per delle anteprime di cui vedrò la luce più tardi. Anche quest'anno la Heartbeat arricchisce il suo catalogo fantasy con titoli che mi attirano come calamite. Ecco a voi le trame e le stupende copertine.