domenica 12 febbraio 2012

Recensione - L'ombra del passato di Ornella Albanese


La bionda Diletta d’Altavilla subisce, suo malgrado, il fascino tenebroso di Pietro, il Pirata di Pantelleria, un uomo dal passato oscuro che fa strage di cuori ma che nessuna ragazza per bene dovrebbe frequentare. Eppure, quando Diletta si trova in balia di una tempesta, è Pietro a soccorrerla e a ospitarla nella sua torre. Tutta Pantelleria grida allo scandalo e Diletta deve acconsentire alle nozze riparatrici. Solo un dubbio si fa strada in lei: non si sarà trattato di uno stratagemma del Pirata per vincerne le resistenze e farla sua?


GIUDIZIO PERSONALE:

Un libro scritto bene e in modo elegante. Mi ricorda la telenovela "Cuore selvaggio" con Eduardo Palomo e Edith Gonzalez. Un programma davvero romantico e avvincente. Per chi è patita di telenovelas come me, è impossibile non vederlo.
Ma tornando al romanzo (XP), questo è l'unico dei tre libri letti dell'Albanese ad essermi piaciuto. "Il filo d'Arianna" e "L'anello di ferro" non mi hanno convinto per niente. Non mi hanno fatto nè caldo nè freddo.

Diletta d'Altavilla è una ragazza nobile caduta in disgrazia. Sua madre è morta da tempo e suo padre l'ha cresciuta da solo finchè non si è suicidato lasciando debiti su debiti. Gli unici parenti rimasti per la ragazza sono la famiglia di sua zia paterna Alfonsina formata da suo marito e dalla figlia Carlotta, nonchè cugina di Diletta.
Va a casa degli zii e lì aiuterà un ragazzo ferito gravemente dal guardiano della tenuta. Quel giovane uomo è Pietro, un orfano cresciuto da solo tra i bassifondi, che grazie all'aiuto del dottor Saraceni (il medico chiamato da Diletta per salvarlo) troverà il suo posto nel mondo.
Intanto anche per Diletta le cose non andranno bene. Sua zia vorrebbe tenerla con sè ma suo marito non vuole la giovane in casa sua e la manda a vivere in convento.
Passano gli anni e Diletta e sua cugina Carlotta sono diventate delle belle donne. Solo che la prima, essendo cresciuta con le suore, è più pudica e non desidera attirare lo sguardo degli uomini nascondendo così il suo fascino dietro un'acconciatura rigida e maniere fredde. Invece per la seconda è tutto il contrario. Carlotta è una vera e propria civetta e del tutto superficiale.
Sarà esattamente sulla nave di ritorno per la casa degli zii che Diletta e Pietro si rincontreranno senza saperlo. Poichè Pietro stava troppo male per vedere bene e pensava che la ragazzina bionda di anni fa fosse solo un sogno mentre per Diletta non era riuscita a vedere il viso di lui allora che era piuttosto rovinata dai colpi subiti dal guardiano.
Pietro è diventato il Pirata di Pantelleria e gli piace tantissimo il mare che gli ricorda anche gli azzurri occhi della sua salvatrice. E' il capitano della nave che trasporta le due donne e lo zio di Diletta a casa.
Entrambi pensano che non si rivedranno più ma il destino pensa diversamente e li coinvolge in uno scandalo.
Dopo una festa, Diletta, col cuore spezzato da un amore perduto, va sulla spiaggia e comincia a piovere. Lei sviene e si ritrova con la febbre ma per fortuna viene salvata da Pietro che la porta nella sua casa e cerca di curarla.
La gente penserà subito male di ciò immaginandosi che Pietro l'abbia rovinata e allora lo zio di lei chiede all'uomo di sposarla. Stranamente lui accetta e ben presto si sposano. Però non c'è ancora un lieto fine. Alla loro notte di nozze, lei scopre l'inganno. Lei credeva che Pietro l'avesse rovinata mentre era preda della febbre ma in realtà non l'aveva sverginata limitandosi a spogliarla e curarla.
Questo inganno costerà caro a Pietro che adesso si ritrova con una moglie indignata.
Lui la ama e l'ha ottenuta con l'inganno. La vita gli ha insegnato a prendersi ciò che vuole senza scrupoli.
Nonostante il matrimonio nato da una menzogna, Diletta lo ricambierà? Certo che sì! XD Pietro scoprirà che Diletta è il suo amore di sempre, la sua salvatrice dagli occhi come il mare e lei il ragazzo malandato che aveva nascosto e salvato dalla violenza del guardiano.
Loro due troveranno pace alla fine e lasceranno il passato alle spalle godendosi il loro amore.

Per chi è scettica sulle autrice italiane, vi consiglio ugualmente di leggervi "l'ombra del passato". Un libro che vi incanterà. Nonostante la trama non sia originale ed una specie di scopiazzatura di "Cuore selvaggio", è un libro che merita.



Ed ecco a voi, due citazioni =)

Pietro bloccò più saldamente che poté le redini con la destra
e poi guardò all'interno della carrozza. Strinse impercettibilmente
gli occhi, mentre chinava appena la testa in segno di saluto.
Superò con lo sguardo il barone Ayala e sua moglie, e indugiò
invece sulle due ragazze che sembravano intente a chiacchierare.
Che incredibile coincidenza aver incrociato la sua strada con
la loro, pensò, divertito.
La ragazza bruna gli lanciò un rapido sguardo, piuttosto acceso,
da dietro il ventaglio verdechiaro, e Pietro intuì, più che
vederlo, il suo sorriso. La ragazza bionda, forse avvertita da un
bisbiglio della cugina, si girò istintivamente verso di lui e Pietro
fece appena in tempo a cogliere il suo sguardo dritto e limpido
prima che lei lo distogliesse in fretta, dopo averlo riconosciuto.
L'uomo pensò che sembrava un'altra persona. Probabilmente,
se non fosse stata con la cugina, non l'avrebbe riconosciuta.
Forse a causa di quel luminoso abito di seta celeste che le scopriva
le spalle e le stringeva la vita, rendendola così sottile da
poter stare facilmente nel chiuso delle sue mani.
Il pensiero fu così inaspettato e violento, che ne fu colpito.
Continuò a guardarla, la linea elegante del collo e delle spalle,
intorno al viso il pulviscolo d'oro dei capelli sfuggiti alle
forcine... e poi si sorprese a pensare con uno strano miscuglio
di rabbia e di invidia, che di certo si stava recando a una festa
danzante e che quindi altri uomini avrebbero stretto nelle loro
mani quella vita sottile e si sarebbero impadroniti delle sue piccole
dita, col pretesto del ballo.
La carrozza lo aveva già superato e stava procedendo lungo
il viottolo riacquistando velocità. Irritato dalla piega imprevista
che avevano preso i suoi pensieri, Pietro spronò bruscamente il
cavallo e proseguì al galoppo per la sua strada.

-------------------------------------

Di nuovo Pietro le racchiuse il viso tra le mani. Di nuovo le sue labbra si impadronirono di quelle di Diletta, ma più esigenti, questa volta, brucianti di passione. Poi l'abbracciò, serrandola con forza contro il suo corpo. — Giuro che te lo farò dimenticare. Giuro che ti dimenticherai di tutti gli uomini del mondo. Ci sarò solo io nei tuoi pensieri, Diletta, come ci sarai solo tu nei miei. — Cercò il suo sguardo e attese, finché non gli parve di leggere nel languore degli occhi una specie di resa.

9 commenti:

  1. Mmmmmmmmmm Cuore selvaggio.... :Q_____
    Hai ragione ..troppe similitiduni...La torre,il soprannome,la nomea,ci manca solo che fosse il bastardo di un nobile......e ci sta tutta la telenovelas XD
    Bella recensione sorellina ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gra, il protagonista è il bastardo di un nobile XD Vedi che la trama è quasi identica. Secondo me l'Albanese è una patita di telenovelas XDXD Grazie, sister, per aver letto la recensione =*

      Elimina
  2. Opssssssssssss questa m'è sfuggita.....=PPPPP
    Di nulla sore'
    Per me dopo Cuore selvaggio è il nulla ;)quindi è logico che quella copia da un capolavoro....
    Io avevo visto anche le altre due versione della tele...ma quella con Palomo è......MERAVIGLIOSA XQ______________________

    RispondiElimina
  3. *sospiro* Palomo è Palomo... Poveretto, morto giovane lasciando moglie e figli ç___ç Un così grande uomo doveva vivere. che ingiustizia!

    RispondiElimina
  4. Qua lo dico e qua lo nego... *bisbiglia quasi impercettibilmente* non ho mai visto cuore selvaggio.............. *aspetta lancio di pomodori marci e puzzolenti*.... *coff coff* quindi...se leggo questo romanzo posso farmi una vaga idea di cuore selvaggio che tra l'altro vorrei iniziare ma non ho mai tempo!?!?!? ç_____ç

    RispondiElimina
  5. Sì, in poche parole sì XD Solo che sul libro non ci sono morti come nella telenovela. "L'ombra del passato" è più... leggero XD

    RispondiElimina
  6. Tania ma mica Cuore selvaggio è una guerra continua XD....
    Ci son tante scene.....HOT :Q_________
    Vera....altro che pomodori.....uova marce tiriamo XD XD XD

    RispondiElimina
  7. Quell' HOT Gra mi sprona a trovare il tempo per vedere sta benedetta telenovela *__* fosse che devo passare tutta la notte sveglia....ahhhh...se lo trovo il tempo!!! Ora solo un consiglio: l'originale o il remake?!!?Che dite voi?MI fido!!

    RispondiElimina
  8. bhè... secondo me sì, è una guerra continua ma tra Juan e Beatrice XD oppure tra Juan e Andrea

    RispondiElimina

A chiunque voglia darmi la sua opinione, un enorme grazie!
Info sulla Privacy