Ritornato in self, questo romanzo non potevo non leggerlo finalmente. Dopotutto è scritto da una delle nostre regine del romance, Mariangela Camocardi, che, non solo ci ha concesso una copia omaggio da recensire, ma ha anche risposto alla curiosità di noi blogger partecipanti a questo evento. Inoltre, per festeggiare al meglio questo ritorno sul mercato, abbiamo dei segnalibri che potrete scaricare gratuitamente.
Titolo: Un'adorabile bugiarda
Autore - Mariangela Camocardi
Editore - Self
Uscita - 10 Agosto 2021
Prezzo - 0,99 € ebook, 9,99 € cartaceo
Più che un incontro, tra Elisa e Giles è stato uno scontro. Lei detesta i napoleonici che hanno conquistato la sua terra, e lui è un francese arrogante, convinto di poter arraffare tutto, persino lei.
Eppure le loro strade si incrociano di nuovo, e dalla locanda in cui Elisa serviva, si ritrova a frequentare i salotti più esclusivi di Milano, come una dama del bel mondo.
Inimmaginabile!
Esattamente come le notti infuocate che lui, l’aristocratico ufficiale francese entrato di prepotenza nel suo destino, le fa vivere.
Quanto vale una bugia se alla fine è l’amore a vincere?
SEGNALIBRO OMAGGIO
Per chi ama come noi ciò che scrive questa meravigliosa donna.
Domanda a cui ha subito risposto l'autrice.
Pur essendo stato un brutto ricordo per l'Italia, non possiamo negare che il periodo storico che hai scelto sia molto interessante. Ma come mai hai scelto un protagonista francese, allontanandoti dai bellissimi uomini italiani con cui ci hai fatto sognare in precedenza?
Il periodo storico è molto affascinante, pur tenendo conto della bellicosità guerresca di Bonaparte. Alle donne era concessa una libertà quasi totale: via i corsetti e crinoline, scollature profonde e maliziose. Persino la libertà di tagliare i capelli, se volevano essere “moderne” e a la page.
Ci voleva un antagonista all’altezza di Elisa Baroni, dotata di un carattere che non definirei malleabile. Dunque, chi meglio di un francese altrettanto orgoglioso e volitivo poteva tenerle testa - o almeno tentare di farlo - in una storia che non volevo affatto scontata?
Come non amare l'ennesimo capolavoro di Mariangela Camocardi, autrice che ho imparato ad amare dopo aver letto Sogni di Vetro? Ci vizia con storie d'amore tra uomini dotati di grande virilità e donne di ferro, dalla tempra orgogliosa. Qui troviamo ancora una volta un'amore mozzafiato ma, a differenza di precedenti suoi lavori con solo maschi italiani, qui abbiamo un protagonista francese, molto arrogante e sensuale, che non disdegna i piaceri della vita. Un'ottima controparte per Elisa, rossa bellezza italiana, una vera e propria leonessa che non si lascia calpestare da nessuno.
Elisa Baroni ha perso fiducia nel genere maschile dopo essere stata vittima di un abuso. A causa di questo brutto evento, la ragazza diventa bersaglio di malelingue e pregiudizi, senza che qualcuno le abbia mai dato il beneficio del dubbio. Definita una sgualdrina e con tutto il suo paese che le volta le spalle, finisce per lavorare in una locanda dalla reputazione discutibile. La vita non è semplice per lei e la sua famiglia, soprattutto dopo la morte del padre, ma il destino continua ad accanirsi chiamando alle armi suo fratello Angelo, a malapena un ragazzino che andrebbe a morte certa in guerra. Per salvarlo da tale fato, Elisa farà un'accordo con un uomo crudele e ambizioso, che la spingerà a far saltare le nozze del nobile Giles de Ronsard. Peccato che questo tiro mancino la renderà il bersaglio della vendetta del mancato sposo e i due diventano amanti. La sottomette ogni notte, il suo corpo cede sotto il suo tocco, e quella che sembra una perversa rivincita, diventa qualcosa di più.
Elisa è una protagonista con la P maiuscola, una giovane donna che ne affronta davvero tante e che subisce molte violenze. Non solo viene abusata fisicamente, subisce anche la disapprovazione e i pregiudizi da persone in cui credeva. Si sa, quando c'è uno stupro, per la maggior parte non viene biasimato l'uomo ma la donna tentatrice, e lei si ritrova a cavarsela da sola in una cittadina di falsi perbenisti. La brutalità dell'uomo non è riuscita a spezzarla ed è andata avanti con la sua vita a testa alta e con la coscienza pulita. Non tutte sarebbero capaci di tale forza. Viene da una famiglia povera ma molto lavoratrice e dignitosa. E riguardo a loro, devo dire che ho adorato sua nonna e la sorellina Immacolata.
Giles, invece, è il suo opposto. Non gli è mai mancato niente nella vita. Ha possedimenti, titolo nobiliare, bellezza, intelligenza, denaro, non ha mai dovuto patire la fame e nessuna donna l'ha mai rifiutato. Un libertino stanco delle disinibite e audaci francesi che va ad invaghirsi della bella Elisa, una combattente priva di ogni forma di civetteria. Il desiderio per lei fa presto a diventare amore vero e proprio e, in men che non si dica, da odioso francese diventa un bellissimo principe per la sua Cenerentola.
Anche questo romanzo ha saputo regalarmi momenti bellissimi e sensuali. Mi piace, non solo per la stupenda storia d'amore tra due che vengono da mondi diversi e nemici, ma anche per l'argomento che affronta: lo stupro. Mi ha molto commosso vedere l'ennesima prova di come le donne possano essere forti e avere le proprie rivincite. Il messaggio è non arrendersi mai e continuare a vivere, alla faccia delle crudeltà presenti nel mondo. Mariangela ha scritto non solo un romanzo ma anche un inno alla rivalsa. Dell'attesa di un bellissimo arcobaleno alla fine della tempesta.
e poco più
Grazie mille all'autrice per la copia omaggio!