Recensione - La Settima Colonia di Giulia Anna Gallo

 

Titolo: La Settima Colonia

Autore - Giulia Anna Gallo

Editore - Ciesse Edizioni

Uscita - 3 Giugno 2021

Prezzo - 4,49 € ebook, 16,00 € cartaceo 

ORI-45-830 è un Razionale e, in quanto tale, fa parte di una comunità all’apparenza perfetta. Non prova emozioni e non si considera un individuo indipendente, bensì l’ingranaggio di un meccanismo più grande.

Al di fuori delle estese metropoli civilizzate di Kutar-7, a farla da padroni sono però vasti territori incolti popolati da creature selvagge e tribù di ribelli.

Sarà l’incontro con Cara, una donna del clan Inuck, a costringere ORI a mettere in dubbio le sue certezze e riconoscere che forse una terribile verità è stata tenuta nascosta ai membri di entrambe le fazioni.

Fu per puro caso che anni fa conobbi la penna di Giulia Anna Gallo. Correva l'anno che non ricordo quale, quando la Dunwich edizioni mi propose un suo paranormal con mutaforma animali. E da lì cominciai ad apprezzare lo stile della Gallo. Scrive in maniera semplice, senza troppe descrizioni, ma piacevole. 

All'inizio, vediamo con gli occhi di ORI-45-830, un essere "perfetto" che non prova emozioni, una società fredda che non ammette errori e in cui tutti si credono superiori ad altri. Ognuno in questa società deve essere utile e impeccabile, dev'essere parte attiva dell'insieme, senza il peso delle emozioni. Chi le prova è un "selvaggio" o un ribelle, e costoro si trovano al dì là di questa gabbia dorata che ORI chiama casa. Non ha mai messo in discussione la sua esistenza, non finché non si scontra con il mondo esterno, facendo la conoscenza di Cara. Due società, due vite diverse con le proprie regole e usanze, che si affrontano. Entrambi sono diffidenti verso l'altro ma man mano la tensione tra loro cala e cominciano a vedere oltre la rivalità.

Cara è una di noi, umani imperfetti che hanno un cuore che batte, che prova emozioni e sentimenti. Mentre il personaggio di ORI mi ha fatto pensare alle aspettative a cui deve far fronte una persona e all'ossessione quasi maniacale per la perfezione. Tutto questo porta a un'esistenza vuota che annulla il vero io. Rappresentano le facce della stessa medaglia, l'essere umano. 

I due ragazzi non possono essere più diversi tra loro ma tra le barriere nel cuore di ORI si intravede uno spiraglio e comincia a mettere in discussione ciò in cui ha sempre creduto. Forse c'è più un semplice burattino impassibile e perfetto in lui e forse Cara non è solo una selvaggia. Lei è uno spirito libero, lui un prigioniero. Completamente opposti ma che comunque riescono a trovare un punto di incontro. Mi è piaciuto come si è sviluppato il loro rapporto e come i loro punti di vista fossero così differenti.

Se devo essere sincera, questo romanzo ha più tratti distopici che fantascientifici. Abbiamo la Società divisa in colonie, tra esseri perfetti e imperfetti, tra emozioni ed indifferenza; abbiamo un pianeta devastato nel futuro. Tutto questo ci fa pensare a come l'essere umano, nella sua imperfezione, riesca a vivere, o di come venga influenzato dalle aspettative della Società. Tutto sommato, tratta temi attuali che invitano a riflettere sulla vita di ogni giorno e sull'importanza dei sentimenti. La Gallo ha fatto un buon lavoro a livello di trama, anche se dal ritmo piuttosto lento e confusionario all'inizio, e di personaggi. E, visto il finale decisamente aperto, mi aspetto un seguito con la S maiuscola.

e poco più

Grazie mille all'autrice per la copia omaggio.