venerdì 18 agosto 2017

Recensione - The Rise of the Dawnstar di Farah Oomerbhoy



Titolo: The Rise of the Dawnstar 
Autore: Farah Oomerbhoy
Serie: The Avalonia Chronicles #2
Editore: Wise Ink Creative Publishing
Uscita: 24 Aprile 2017
Lingua: Inglese

Aurora Firedrake returns in the spellbinding sequel to The Last of the Firedrakes.

The seven kingdoms of Avalonia are crumbling and evil is spreading across the land like a plague. Queen Morgana is close to finding a way to open The Book of Abraxas and it’s only a matter of time until she uses the power trapped inside its pages to enslave the entire world.

With Avalonia growing more dangerous by the day, Aurora must travel through war-torn lands and deep into the heart of the fae kingdom of Elfi. Her goal is to find a legendary weapon infused with the last of the realm’s ancient magic—the only weapon in the world powerful enough to stop the queen.

Aurora might have survived her first battle against Morgana, but the true fight to save her kingdom and restore her throne has only just begun…

Devo dire che mi è piaciuto più questo secondo volume che il primo. Di solito sono gli inizi di serie a piacermi di più e più si va avanti e più la storia mi risulta meno piacevole ma in questo caso è successo il contrario.Sarà che la protagonista ha subito una profonda crescita, sarà che la storia sta prendendo pieghe più attive ed emozionanti.
Nel precedente libro eravamo rimasti che Aurora fugge per andare nel regno di sua nonna materna e imparare al meglio come maneggiare le sue capacità magiche. Tra varie peripezie, giunge a destinazione ma sua nonna, la regina Izadora, non è come se l'aspettava. E' una donna molto fredda che disapprova l'esistenza di una nipote mezzosangue. Non si comporta per niente da nonna ma più che altro come un'arpia. Non è di certo il personaggio che ho amato di più, anzi. Troppo superba e infida. Ma devo dire che è grazie a lei che Aurora fa la conoscenza di Tristan, un principe della Corte della Notte. Lui l'ho preferito quasi più di Rafe. Per quanto abbia apprezzato quest'ultimo, rimane comunque un ragazzo con un passato da libertino e si perde facilmente fiducia in lui. Tristan invece è bello, tenebroso, per niente superficiale che va a creare con la protagonista rispetto e intesa. Non riesco a definirlo un triangolo amoroso poiché Aurora ancora ama alla follia Rafe nonostante tutti vadano contro il loro sentimento ma va comunque ad apprezzare Tristan come uomo - è pur sempre un gran bel ragazzo - e amico.
Sia Rafe che Tristan hanno le carte in regola per star accanto ad Aurora ma vedremo come andrà a finire. Sono entrambi bellissimi e dei guerrieri valorosi.
Non mancano di certo i colpi di scena. Davvero, alcuni personaggi mi hanno sorpreso, chi in modo piacevole e chi spiacevole. E' proprio vero che l'apparenza inganna e certa gente sa recitare bene.
Il worldbuilding è spettacolare e ben descritto, ti fa venire voglia di andare ad Avalonia anche se è pieno di insidie.
L'Aurora spaventata e insicura sta facendo spazio pian piano a un'Aurora forte e determinata a liberare il suo popolo dalla tirannia. Non vedo l'ora di leggere il terzo volume perché sono sicura ne vedremo delle belle.



GRAZIE MILLE A NETGALLEY ED EDITORE PER AVERMI OFFERTO UNA COPIA DI QUESTO TITOLO IN CAMBIO DI UN ONESTA OPINIONE.

My review in english HERE



1 commento:

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