giovedì 29 agosto 2019

Recensione - Che nessuno s'innamori di Paola Russo


Titolo: Che nessuno s’innamori
Autore: Paola Russo
Data pubblicazione: 23 maggio 2019
Editore: auto-pubblicazione
Genere: romanzo rosa contemporaneo
Numero pagine: 349
Prezzo: ebook € 4,99 cartaceo € 14,99

Virginia è una dinamica e solare ragazza di circa trent’anni che si è trasferita a Boston subito dopo il diploma per inseguire i suoi sogni.
Dorian è un affascinate e austero imprenditore prossimo ai quaranta che dirige con successo l’azienda da lui stesso fondata.

Una sera i due si conoscono casualmente in un locale. Dopo una breve e sgradevole conversazione, Virginia spera vivamente di non incontrare più quell’uomo in vita sua. Invece, la sera stessa, si ritrova a inciampare sul suo corpo esanime. A gran fatica lo carica sulla sua auto e lo trasporta al più vicino ospedale. Estremamente provata, se ne torna a casa convinta che quello sarà di certo il loro ultimo incontro.

Invece, due mesi dopo, Dorian si presenta nell’atelier in cui lei lavora intenzionato a ricompensarla molto generosamente per avergli salvato la vita… ma intende farlo alle sue condizioni.

Da quel momento in poi le loro vite s’intrecceranno in modi assolutamente imprevedibili.

Quante perle che si nascondono nel vasto mare del self publishing. Non ringrazierò mai abbastanza Paola Russo per avermi fatto scoprire la sua creatura. Ha fatto davvero un bel lavoro facendole guadagnare un bel posticino nella lista dei miei autori italiani preferiti. La trama non è delle più originali ma lo stile è molto buono.

Virginia vive e lavora come stilista a Boston. E' una donna indipendente ma sfortunata in ambito amoroso. Una sera, in un locale, su insistenza della sua amica che vuole trovarle a tutti i costi un compagno, fa la conoscenza di Dorian, uno degli uomini più affascinanti che abbia mai visto. Peccato solo che sia anche tra i più irritabili e snob che ha avuto la sfortuna di incontrare. Credeva che dopo una breve chiacchierata non lo avrebbe più rivisto ma invece il Destino ha altri piani. Nel parcheggio del locale, lo ritrova malconcio vicino alla sua macchina e subito gli presta soccorso portandolo in ospedale. A causa di ciò, Dorian svilupperà molta gratitudine per la ragazza e si offrirà di finanziare i progetti futuri della ragazza, purché siano reputati da lui redditizi e soddisfacenti. Da questo comincerà una serie di eventi che porterà i due a conoscersi, a diventare amici e poi amanti. Una coppia improbabile che farà davvero scintille.  

Virginia ha intrapreso la sua strada da sola subito dopo la scuola superiore. Con i suoi risparmi è andata a vivere a Boston e si è costruita una vita inseguendo la sua passione per la moda. E' una donna quasi trentenne emancipata che sa il fatto suo ma con dubbi riguardo al suo futuro e con un enorme fardello: la verginità. Eh già, udite udite, la nostra protagonista è arrivata a ventotto anni ancora vergine. Perché? La madre le ha fatto molta violenza psicologica riguardo al sesso e negli anni ha conosciuto e frequentato uomini uno peggio dell'altro. A questo proposito ecco entrare in scena Dorian, che, della serie "Christian Gray scansati proprio!", si propone come suo mentore sessuale. Grazie a lui scopre la sua femminilità, il piacere e diventa più disinvolta con l'altro sesso. Ma nelle lezioni di sesso possono i sentimenti non mettersi in mezzo? Ovvio che no. Sono persone all'apparenza diversi, che vengono da mondi opposti e incompatibili, ma hanno entrambi i loro fantasmi da superare dovute alle loro famiglie. Per Virginia riguarda il sesso e alcune incomprensioni con il padre, per Dorian abbiamo profonde cicatrici dovute alla crudeltà paterna e alla sfiducia ricevuta nell'ambito lavorativo che lo hanno reso quello che è. Cinico nelle relazioni e cresciuto in un ambiente freddo e sterile dove importa solo la perfezione e i soldi, Dorian scoprirà con Virginia cosa sia l'amore e che la vita è troppo preziosa per consumarla nel rancore verso suo padre. All'inizio ammetto che mi faceva venire la tentazione di prenderlo a sberle ma pian piano che procedevo con la lettura cominciavo a comprenderlo fino ad innamorarmene. Il personaggio di Virginia invece è degno di ammirazione per il suo carattere ironico, insicuro ma allo stesso tempo intraprendente anche se alcuni suoi atteggiamenti l'ho reputato troppo infantili e irritanti a volte. 

Che nessuno s'innamori è una storia che si alterna tra risate e lacrime. C'è molta ironia ma tratta anche di temi sensibili. E ci mette di fronte alla cruda realtà dei fatti: la famiglia perfetta non esiste. Come non esiste l'uomo perfetto, c'è solo da accettare i pregi e i difetti che vengono.
Avrei voluto dare un punteggio maggiore ma i vari refusi che ho trovato durante la lettura me lo hanno impedito. Errori piccolissimi e banali - come parole mancanti o di troppo - che potevano essere evitati con un appropriato lavoro di editing o un'altra rilettura. A parte ciò, la lettura è proceduta senza intoppi fino a un finale davvero carino e tenero.  


Grazie mille all'autrice per la copia omaggio!


4 commenti:

  1. Ma grazie per avermi fatto conoscere un nuovo libro! Mi incuriosisce molto ed è bello che ti sia piaciuto così tanto! :)

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    1. Molto carino, te lo consiglio caldamente se ti piacciono le commedie romantiche con un pizzico di malinconia.

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    2. Credo possa proprio essere il mio genere!

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  2. Già dalla trama si capisce che è una storia allegra e le tue parole lo confermano. Se poi si aggiunge che fa anche riflettere mi sa che la compro sicuramente 😝

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