martedì 9 ottobre 2018

Recensione: Dopo tutto sei arrivato tu di Karina Halle


Autrice: Karina Halle
Casa Editrice: Newton Compton
Prezzo: 0,99 ebook - 12,00 cartaceo
Pagine: 320

Trama: Emmett Hill è un perfetto gentiluomo. O almeno, questo è quello che la sua agente vuole far credere. Considerando che è bello ed estremamente affascinante, non dovrebbe essere un compito troppo difficile. Si tratta solo di riabilitare la sua reputazione, perché negli ultimi tempi Emmett è balzato all’onore delle cronache per risse da bar, scandali e comportamenti poco opportuni. Se non vuole ritrovarsi relegato a interpretare per sempre ruoli secondari, deve rendere più presentabile la sua immagine. Alyssa Martin è insoddisfatta e frustrata: il lavoro che fa è noiosissimo e i suoi appuntamenti sono un fallimento dopo l’altro. Possibile che l’uomo giusto per lei non esista? Quando Emmett e Alyssa si incontrano a un matrimonio, non immaginano che passare la notte insieme cambierà la loro vita. La stampa, infatti, è entusiasta della “brava ragazza” immortalata insieme all’attore, e gli agenti di Emmett premono perché la relazione vada avanti, anche solo per finta. Peccato che, fuori dalla camera da letto, i due siano come cane e gatto…
Il libro, sopratutto una volta entrati nel cuore della trama, si legge velocemente.
Iniziamo con un prologo cauto, dove conosciamo un lato di Emmett molto delicato, qualcosa di forte e drammatico ha segnato la sua vita e ne abbiamo subito una certezza. La sua personalità e quella di Alyssa vengono però fuori lentamente. Entrambi, infatti, hanno degli scheletri nell'armadio, qualcosa che si portano dietro e che si ripercuote ancora oggi dopo anni sulla loro visione della vita ma in quantità differenti. Le loro reazioni sono diverse, chi protegge se stesso e chi protegge la persona che inizia ad amare, per paura di ferirla. Nonostante ciò, risiede in loro una passione senza precedenti, spinta dalla legge gravitazionale o da un bisogno interiore non delineato.
Successivamente, passo dopo passo,  a causa di un gioco pericoloso a cui decidono di prendere parte,  dopo un incontro ad alta tensione che poteva solo portarli ad un gesto lussurioso, si ritrovano a recitare, non sempre, un falso ruolo da innamorata o innamorato. A quel punto collegherete i nostri protagonisti, a causa di una citazione, a Katniss e Peeta e di conseguenza ad alcuni "comportamenti" di questi. "Real or not real?", vi dice qualcosa?  
Comunque sia, questa stessa frase all'interno del libro, porta ad alcune scene molto carine, dove il lato più dolce e fragile, in primis di Alyssa, viene fuori. Dalla dolcezza di queste scene passiamo poi alle scene più piccanti, come accennavo causate da una passione viscerale, dal linguaggio e dalle azioni che farebbero quasi impallidire Christian Grey, a modo suo sempre molto elegante e raffinato.
Data l'importanza di alcuni argomenti trattati mi sarei aspettata, più profondità, uno scavo più approfondito nell'animo dei nostri protagonisti. Devo, però, dire che la lettura si è presentata ugualmente piacevole.


Grazie alla Newton Compton per la copia omaggio!


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