giovedì 10 ottobre 2019

Recensione - La Figlia del Demone di Laura Fiamenghi


Titolo - La Figlia del Demone
Autore - Laura Fiamenghi
Uscita - 26 Luglio 2019
Editing: Ariadna Servizi Editoriali
Grafica: Libreria Rosa Design
Tematiche e argomenti: magia, streghe, stregoni, cavalieri, demoni. 
Avvertenze: contiene scene di violenza e sesso esplicito 

XIV secolo, Etan di Offlaga è un cavaliere valoroso e anche uno stregone dotato del raro dono dell’Intuito. Cresciuto nel Medioevo ma con l’influenza di sua madre Viola, una strega venuta dal XXI secolo, è un uomo decisamente sopra le righe per la sua epoca.
Per dovere verso il suo regno, Etan prende in considerazione l’idea di sposare l’erede di Sassovivo, un ricco regno confinante.
Incerto sulla possibilità di un matrimonio combinato, Etan si reca a conoscere la bella Milena, ma già dal suo arrivo capisce che Sassovivo nasconde qualcosa. Anzi, qualcuno: Sparda, una creatura misteriosa in possesso di una forza straordinaria e di due occhi verdi come lo smeraldo…


E' stato per puro caso che scoprii Laura Fiamenghi e da allora posso dire che è riuscita a conquistare un posticino nella mia lista di autrici italiane preferite. Grazie a lei sono tornata con piacere nel passato con personaggi ancora più magici e agguerriti.

Etan è un giovane dalla mente innovativa, troppo all'avanguardia per il medioevo. L'istruzione che ha ricevuto da sua madre Viola, la strega del XXI secolo conosciuta nel primo libro, e i poteri da lei ereditati lo hanno reso diverso dagli altri. Ma non per questo non degno dell'ammirazione del suo popolo e dei suoi amici. Come è di consuetudine, arrivato alla giusta età deve pensare a sposarsi e continuare la sua discendenza. La scelta della sposa ricade sulla bellissima Milena di Sassovivo e così, un pò riluttante, si avvia alla dimora di lei per conoscerla. Ma arrivato lì, il conoscere la sua futura moglie passa in secondo piano non appena i suoi occhi non incontrano quelli smeraldo di Sparda, una fanciulla demoniaca cresciuta come una bestia in isolamento. Lei inspiegabilmente lo attira e ben presto nascerà un sentimento profondo e pericoloso.

Fin dal prologo conosciamo la vita da reclusa di Sparda fin dalla più tenera età. Per via delle sue origini demoniache viene tenuta come un animale ma dietro il suo aspetto selvaggio nasconde una giovane desiderosa di essere amata, di essere trattata come un essere umano con dei sentimenti. Etan è il suo destino, il suo lieto fine, la sua ricompensa per aver sopportato una vita da reclusa. Lui non è come gli altri uomini del suo tempo, è un uomo giusto dalla mente ampia che non si basa sulle apparenze. Posso dire che Viola e Ragnor abbiano fatto un ottimo lavoro con la loro prole. Con l'intelligenza di Viola e il fascino di Ragnor, Etan è decisamente un personaggio da ammirare e per cui perdere la testa. E con grande tenerezza ho visto i due precedenti protagonisti genitori. Dopo averli conosciuti come giovani alle prese con il vero amore e con la scoperta di poteri fuori dal normale, Viola e Ragnor sono diventati una coppia  ancora più innamorata, se possibile, pronti a tutto per supportare il loro figliolo. 

Questo secondo libro mi è piaciuto di più rispetto al primo. Purtroppo nel primo volume avevo trovato troppi refusi per poterlo apprezzare a pieno ma qui è decisamente andata bene. Per quanto abbia apprezzato Viola e il suo cavaliere, qui abbiamo uno stile, a mio parere, migliorato e personaggi più interessanti. Nel primo si parlava di un amore che trascende il tempo ma questa volta si tratta di un sentimento nato tra creature diverse. Lei è un demone, lui uno stregone, una coppia bella assortita che fa decisamente scintille. 


Grazie mille all'autrice per la copia omaggio!




Nessun commento:

Posta un commento

A chiunque voglia darmi la sua opinione, un enorme grazie!
Info sulla Privacy