martedì 16 maggio 2017

Concorso "Tu che sussurri alla mia Anima"

Nuovo Made in Italy all'orizzonte! Abbiamo questo recente romanzo di Cinzia del Bigallo più... una sorpresa! Leggete e ditemi voi! :3

Tu che sussurri alla mia Anima porta i suoi lettori in una Sicilia del 1833, tra strani sogni e un fosco destino. La protagonista Maria Castillo vede lugubri uccelli avvolgere la figura del padre e la comparsa di un lupo protettore agiterà il suo cuore.


L’autrice ha voluto mischiare nel suo libro storia e sentimento, aggiungendo con quel tocco di paranormale quella dose di pepe in più che non guasta mai. Da autrice in erba ha voluto premiare i suoi neo lettori con un concorso dedicato a tutti coloro che avranno voglia di leggere e acquistare il suo libro: acquistando una copia del suo romanzo potrete partecipare all’estrazione di tre viaggi a Palermo, con costo biglietti e hotel compreso nel prezzo!! Potete leggere tutte le clausule del regolamento sul suo sito http://www.cinziadelbigallo.com/ All’estrazione sarà presente un notaio per confermare la mancanza di imbrogli.


Se volete conoscere Cinzia l’autrice sarà presente col suo libro al Salone del Libro di Torino allo stand SEU!


DATI DEL LIBRO:
Tu che sussurri alla mia Anima
Cinzia Del Bigallo 
Self Publishing (23 aprile 2017)
€ 15,00 cartaceo
Link Amazon: http://amzn.to/2qGSNuz

TRAMA
Maria, ragazzina di sedici anni, ha in sé racchiuso un dono tramandatole da sua madre e dalla sua ava Maya del popolo Taino. La sua storia si svolge nella Sicilia del secondo periodo borbonico (1833); Maria Castillo, questo è il suo nome completo, unica figlia di Giuseppe Castillo e Rosalia Escobedo, nasce inaspettatamente, sfidando fin da subito il destino, lottando per rimanere in vita. Accanto a sé ha il suo spirito guida Maya, che l’accompagna nei suoi primi quattro anni di vita, facendole vivere quel periodo fanciullesco come qualunque bambina della sua età. La morte della mamma, però, cambia tutto. La forte somiglianza di Maria con la madre, non solo fisica ma anche spirituale, porta il padre ad allontanarla, non essendo pronto a rivivere esperienze particolari vissute con la moglie e, per difendersi, dolorosamente la caccia, affidandola alla dama di compagnia di Rosalia e governante della piccola, Anita, alla quale ordina di portare la figlia alla sua masseria di campagna.
Lì Maria cresce libera, non essendo costretta a rispettare le rigide regole dell’epoca per diventare una perfetta signorina. Anita deve contrastare il carattere deciso e intraprendente della ragazzina, che non si sottrae mai a misurarsi con i compagni di gioco del sesso opposto. Al compimento dei dodici anni però, la vita di Maria viene messa in subbuglio. Strani sogni, accompagnati da una voce che le parla una lingua sconosciuta, visioni di luoghi e immagini surreali, la portano a pensare, tenendo per sé questo segreto, di diventare pazza. La notte antecedente il suo sedicesimo compleanno, in uno di questi sogni vede il pericolo incombere su suo padre: lugubri uccelli lo avvolgono minando la sua vita, ma un lupo protettore apparso all’improvviso li allontana. Tutta l’attenzione di Maria è ora inesorabilmente rivolta verso di lui. Avvolto dalla nebbia, il lupo si trasforma in uomo, che celato, si dissolve lasciandole solo il ricordo dei suoi occhi glaciali.


Recensione: Alice, non è il Paese delle Meraviglie di Giuditta Ross


Titolo: Alice, non è il Paese della Meraviglie
Autore: Giuditta Ross
Serie: #1 Gli eredi della foglia 
Genere: Fantasy contemporaneo
Editore: Triskell Edizioni
Pagine: 356 pagine
Prezzo ebook: 5.99€

Alistair St. Clare è una creatura potente. Un raro vampiro. Cammina sul mondo da secoli e conosce molto bene se stesso e il suo posto nel variegato substrato di esseri non umani che popolano la terra, perennemente in conflitto gli uni con gli altri. Da sempre si destreggia sul filo del rasoio di delicati equilibri di potere. Sa bene che lasciarsi ammaliare da due begli occhi dorati potrebbe costargli tutto ma, improvvisamente, il ferreo pragmatismo di una vita svanisce sostituito da un bisogno selvaggio e folgorante.

Alice non è che una semplice piccola vampira in un mondo di lupi mannari. O almeno così pensa. Non sa nulla di sé, solo quello che il vecchio Noan le ha detto da quando si è svegliata, senza un briciolo di memoria per quello che era. La sua vita si trascina sospesa tra il lavoro al pub, la stramba amica ‘Dhu e un ragazzo carino che le lascia affondare le zanne in lui di tanto in tanto. Questo finché il suo passato non torna prepotentemente a reclamarla.

Alice scoprirà che non c’è nulla di semplice nella sua vita da vampira, che l’uomo dei suoi sogni è un tipo da incubo che non si fermerà davanti a nulla pur di tenerla al sicuro.

Prendete in esame una favola, rendetela più incline ad essere letta da un pubblico adulto, aggiungete uno spicchio di Twilight ed un bel po' di passione e solo allora potremo parlare di questa storia. 
Alice è una vampira, più o meno, con una gran sete di sapere ( più che di sangue). Dopo anni passati all'oscuro delle verità di cui era circondata, ma che purtroppo non poteva vedere, le cose iniziano finalmente a cambiare. Arrivano rivelazioni e consapevolezze. Inizia ad avvicinarsi alla scoperta del perché della sua diversità, perché ha sempre saputo di non emulare l'immagine di una vampira in piena regola.
Ho detto di aggiungere uno spicchio di Twilight ma solo un accenno appena, perché la storia non assomiglia affatto a quella di Edward e Bella ma ci sono alcune caratteristiche come la puzza di cane, caratteristiche fisiche o altro che ne danno l'eco.
Si parla di legami di sangue, si parla di appartenenza ad un popolo o semplicemente a qualcuno.
Dell'Alice delle favole, magari, abbiamo quel po' d'innocenza di cui ne ha dipinto il volto ma nulla di più. Pochi accenni alla favola per bambini, anzi minuscole briciole finché non arriviamo al finale dove possiamo comprenderne il collegamento e rimanere abbastanza soddisfatti della storia in sé.
Per versi la lettura era un po' lenta ma in alcuni punti diventava più veloce scrollandosi di dosso pagine e pagine. Non mancano di certo alcuni rompicapi, per cui bisogna fare attenzione a non rimanere intrappolati nella rete ben intrecciata; se ci riuscirete vi renderete conto che alla fin fine il tutto è abbastanza semplice da collegare.
Concludendo, il personaggio di Alistair non ha caratteristiche molto particolari, forse potremmo definirlo un po' masochista ma nulla di più di quanto non sia già stato messo in evidenza nella trama.



Grazie alla Triskell per la copia omaggio!




Blog Tour "The Midnight Sea" - Tappa #1 Intervista all'autrice


Ciao, popolo del web! Dopo il favoloso Release Party di ieri per onorare questo fantastico romanzo, diamo inizio al blog tour con tanti altri contenuti <3 Ho letto tutta la serie in lingua e secondo me è una delle migliore letture che ho avuto quest'anno. Un romanzo ricco di emozioni e con un worldbuilding meraviglioso. Ringrazio di cuore la Dunwich per averlo portato a noi.

TITOLO: The Midnight Sea (Il Quarto Elemento – Libro Primo)
AUTRICE: Kat Ross
GENERE: Fantasy
PAGINE: 300
PREZZO: 3,99 ebook (gratis per Kindle Unlimited) 14,90 cartaceo
DATA DI USCITA: 15/05/2017 
LINK DI ACQUISTO: https://goo.gl/LPSZBQ

SINOSSI

Sono la luce contro l’oscurità.
L’acciaio contro la negromanzia dei Druj.
E usano demoni per cacciare altri demoni…

Nazafareen vive per la vendetta. È una ragazza dell’isolato clan Four-Legs e tutto ciò che sa dei Water Dog del Re è che legano a sé delle creature malvagie chiamate daeva per proteggere l’impero dai non-morti. Ma quando arrivano degli esploratori per reclutare persone con il dono, afferra al volo l’opportunità di unirsi alle loro file per dare la caccia ai mostri che le hanno ucciso la sorella.

Segnata dal dolore, è disposta a pagare ogni prezzo, anche se significa legarsi a un daeva chiamato Darius. Umano solo nell’aspetto, possiede un potere terrificante, controllato da Nazafareen. Ma i bracciali d’oro che li uniscono hanno un indesiderato effetto collaterale. Ciascuno prova le emozioni dell’altro, e l’umana e il daeva cominciano a diventare pericolosamente intimi.

Mentre inseguono un nemico mortale lungo l’arida Great Salt Plain fino alla scintillante capitale Persepolae, dissotterrando i segreti del passato di Darius, Nazafareen è costretta a mettere

in dubbio la schiavitù dei daeva e la sua stessa lealtà nei confronti dell’impero. Ma con un male antico che si agita al nord e un giovane conquistatore che controlla l’ovest, il destino dell’intera civiltà potrebbe essere in pericolo…

L’AUTRICE

Kat Ross ha lavorato come giornalista delle Nazioni Unite per dieci anni prima di ritirarsi felicemente a fare ciò che le piace di più: inventare cose. È l’autrice del thriller distopico Some Fine Day e della serie Il Quarto Elemento. Adora i miti, i mostri e scenari da apocalisse. Per altre informazioni sui libri di Kat, puoi trovarla alla pagina katrossbooks.com.

DICONO DEL ROMANZO

«Un fantasy avvincente con un peso morale e una narrazione sostanziosa che lascerà i lettori soddisfatti… La Ross evoca una storia epica con demoni e daeva, famiglia, dolore e il tumulto di un regno in pericolo.» Kirkus Reviews

«Un libro coinvolgente e glorioso, pieno di azione!» I Am Kinda Busy Reading

«In The Midnight Sea, Kat Ross realizza un fantasy appassionante di proporzioni impareggiabili che ha rubato un pezzo del mio cuore. Attenti al vostro.» Flylef Reviews

«Odio davvero l’espressione epico perché, ammettiamolo, è abusata e ha perso il suo vero significato, ma questo libro merita quella parola.» Book Reader Chronicles

«The Midnight Sea ha tutto ciò che mi piace in un fantasy e anche di più. Lo raccomando caldamente a tutti i lettori che amano la magia, eroine che spaccano e una storia travolgente.» Cover2Cover Reviews

«Kat Ross crea un ricco mondo fantasy, pieno di creature nuove e spaventose, molti poteri magici e una trama laboriosamente intricata che vi terrà con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.» Books Briefs

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IN INGLESE

Hi dear Kat! It 'a pleasure to have you here. Tell us a little about yourself and maybe what do you do when you aren't writing.
I live just north of New York City, which is nice because I have trees and flowers in my yard (and three chickens!) but it’s short train ride if I’m in the mood for great Thai food. I practice yoga every day, usually between writing bouts. It gives my brain and body a much-needed chance to reset. I don’t watch much TV, but I adore Sherlock. So bloody good!

Since when did you develop this interest in Persian mythology?
I like to poke around in Wikipedia's religion and mythology pages. All the folktales and legends from different cultures are fascinating—and a great place to find inspiration for my own writing. The daevas come from Zoroastrianism, which emerged around the time of the early Achaemenid empire (550 to 330 BC) and is still practiced today. When I discovered that the daevas embodied evil and sin, and yet once had been deities, I got to thinking about how that fall might have come about. In my story, there are specific historical reasons for the daevas' demonization (which I won't reveal in the interests of keeping this spoiler-free!).

Then I also find the idea of being unwillingly tied to the emotions of another person or creature to be intriguing. Nazafareen and Darius are very wary of each other when they meet, and yet they have an immediate forced intimacy because of the cuffs that join them. The story took shape from there.

Has the story changed from initial idea to finished novel? And where did you get the inspiration for this series?
I actually wrote an entire manuscript with the major elements of Midnight Sea, but set in contemporary times, and ended up throwing it in a drawer and starting again from scratch. I realized I needed the origin story, and that meant going way back in time.

The biggest challenge then was deciding the precise moment to begin. I had a few false starts on that one. I loved my characters and plot, but the manuscript kept fizzling. I just knew in my bones it wasn't working. Then it came to me: I was opening my story way too late. So I backed up to the point where Nazafareen is first recruited to the Water Dogs, and everything fell into place. I find that if you're having difficulty in the drafting stage, it's rarely true writer's block. There's something wrong with the story, and if you curl up and gnaw on it like a dog with a bone, you'll eventually discover where the problem lies.

In general, I try to avoid being too heavy-handed with themes, but slavery and free will and whether we are, in fact, basically decent, moral beings at heart are a few of the larger ideas in the series. There's darkness in the books, but my basic world view is optimistic. One of my favorite characters is Balthazar, a necromancer who does some very rotten things but never completely loses his humanity. The last book, Queen of Chaos, digs deeper into his character than we've seen before. It's funny because he first appeared in a very impromptu epilogue to The Midnight Sea, and he's grown into a major antihero whose choices shape the culmination of the whole series. Even though I'm a hard-core plotter, I love it when spontaneous scenes or characters gain a life of their own.

The covers are absolutely fabulous, I fell in love with them at first sight. Can you tell us who created them and what they represent?
The designer is Damonza, and they’re amazing. The cool story behind both Fourth Element covers is that the snarling lion of The Midnight Sea and the griffin bracelet of Blood of the Prophet are actual pieces of jewelry dating back to the Achaemenid Empire. So if you ever go to the British Museum, make sure you stop by the Oxus Treasure collection to check out these gorgeous artifacts! The bracelet on the Blood of the Prophet cover was found in the late 1800s somewhere on the north bank of the Oxus River in what is today Tajikistan, but was then the Emirate of Bokhara.

What is the character that you loved the most to write and the most difficult one?
I liked writing Ilyas a lot. Without giving any spoilers, he’s complex and driven by many conflicting motivations. Heroes are great, but morally grey characters (like Balthazar) are the most interesting to me.

Nazafareen was a bit of a challenge because while she’s the protagonist and you need the reader on her side, characters are boring if they have no flaws. Her temper causes her quite a few problems. 

I think that if you want to see what people are made of, you have to methodically strip away every illusion they hold dear. I spent a lot of time pondering exactly what my characters' worst nightmares would be and then making them come to pass. It might sound silly, but I felt pretty bad about it, especially toward the end. They all seemed so real to me, I found myself muttering apologies as I typed. But there's redemption too, and a reasonably happy ending, so I made peace with the horrible things I did!

In a hypothetical movie, who do you think would be suitable for impersonating Naz and Darius?
Oh, so hard. I’d love to see a Middle Eastern actress play Nazafareen, and I always imagined a young James McAvoy as Darius. He has those crazy intense blue eyes!

Have you the songs to recommend that could be suitable to accompany certain scenes in the book?
Instead of scenes, how about characters? I always thought Combat Baby by Metric should be Darius & Naz’s official theme song, lol! Only when they’re fighting though. When they’re happy, it would definitely be You by TV on the Radio. Also Rome and Love Like a Sunse, Part 2 by Phoenix, Heartbeats by The Knife and There’s Part of Me Nobody Sees But You by The Echo-Friendly. For Balthazar, Wolf Like Me (also TV on the Radio) and Lonely Boy by The Black Keys. For Tijah, Ten-Twenty-Ten by the Generationals (for the rockin’ beat) and Gone Daddy Gone by Gnarls Barkley. For Victor? It really has to be Bad Reputation by Joan Jett

Can you tell us something about your future projects? I saw that you are on a new series, Dominion Mysteries, but you're going to write even about Nazafareen and company? Maybe some short stories.
Yes, The Thirteenth Gate is my new book, coming out on June 26. It’s a fun mystery/fantasy mash-up with magic and monsters and tributes to Arthur Conan Doyle. That story does star Tijah and Achaemenes (though they’ve changed their names) and some other characters from the Fourth Element books, brought forward in time to the Victorian era where they’re still battling the forces of evil. Daevas with sword-canes, anyone?

But I plan to return to the Fourth Element with new books picking up pretty much exactly where we left everyone. That’s my summer project! It will be a new series, alternating between our world and the Moon Lands. I’m already sketching maps and can’t wait to dig in. Lots of ideas are bubbling away already…

And if anyone wants a sneak peek at some of people, places and things that inspired all the books, come check out my Pinterest page.

You can also find me on Twitter and Facebook, and my website. I love hearing from readers, so please say hi!

I sincerely thank you for your availability, Kat. I wish you luck with your wonderful stories.


IN ITALIANO
(Traduzione fatta da me, AngelTany)

Ciao carissima Kat! E' un piacere averti qui. Parlaci un pò di te e magari di cosa ti occupi quando non scrivi.
Vivo a nord di New York, è un bel posto perché ci sono alberi e fiori nel mio cortile (e tre polli!) ma ci vuole un breve tratto di treno se ho voglia di un grandioso cibo thailandese. Pratico yoga ogni giorno, spesso tra attacchi di scrittura. Dò al mio cervello e al mio corpo la possibilità stranecessaria per riprendersi. Non guardo molta TV ma adoro Sherlock. Così sanguinosamente bello!

Da quando hai sviluppato questo interesse per la mitologia persiana?
Mi piace rovistare tra le pagine Wikipedia che riguardano le religioni e le mitologie. Tutto il folklore e le leggende di altre differenti culture sono affascinanti - e sono un bel posto per trovare ispirazione per i miei scritti. I daeva vengono dal Zoroastrismo, religione fondata intorno agli inizi dell'Impero Achemenide (dal 550 fino a 330 a.C.) ed è praticata tuttora. Quando ho scoperto che i daeva incarnavano il diavolo e i peccati, e che una volta erano stati divinità, ho cominciato a pensare a come fossero arrivati a quel degrado. Nella mia storia, ci sono specifiche ragioni storiche per la demonizzazione dei daeva (che non vado a rivelare per rispetto a chi vuole risparmiarsi gli spoiler!)

Poi ho anche scoperto che l'idea di far legare involontariamente le emozioni di un'altra persona o creatura fosse intrigante. Nazafareen e Darius sono molto diffidenti tra di loro quando si incontrano, tuttavia hanno un'immediata e forzata intimità a causa delle manette che li lega. La storia ha preso forma da lì.

E' cambiata molto la storia dall'idea iniziale fino a scrittura conclusa? E da dove ti è venuta l'ispirazione per questa serie?
Avevo effettivamente scritto un intero manoscritto con i principali elementi di Midnight Sea, ma impostato nei tempi contemporanei, e ho finito per buttarlo in un cassetto e ricominciarlo da zero. Mi resi conto che avevo bisogno della storia d'origine, e questo significava tornare indietro nel tempo.

La sfida più grande allora stava nel decidere il momento giusto per cominciare. Feci qualche falsa partenza. Amavo i miei personaggi e la trama, ma il manoscritto continuava a fare fiasco. Sapevo solo nel profondo che non funzionava. Poi ho capito: la mia storia iniziava troppo tardi. Così riproposi il punto in cui Nazafareen veniva reclutata nei Water Dog, e tutto è andato al proprio posto. Trovo che se hai difficoltà nella fase di stesura, si tratta raramente del vero blocco dello scrittore. C'è qualcosa di sbagliato con la storia e se ti raggomitoli e rosicchi come un cane con un osso, scoprirai infine dove risiede il problema.

In generale cerco di evitare di essere troppo pesante con i temi, ma la schiavitù e il libero arbitrio e se siamo, in realtà, fondamentalmente decenti, esseri morali nel profondo sono alcune delle idee più grandi della serie. C'è oscurità nei libri, ma la mia visione del mondo è ottimista. Uno dei miei personaggi preferiti è Balthazar, un negromante che fa delle cose molto sporche ma non perde mai la sua umanità. L'ultimo libro, Queen of the Chaos, scava in profondità nel suo personaggio di quanto abbiamo visto prima. È divertente perché è apparso per la prima volta in un epilogo molto improvviso di The Midnight Sea, ed è cresciuto come grande antieroe le cui scelte rappresentano il culmine di tutta la serie. Anche se sono una spietata cospiratrice, mi piace quando scene spontanee o personaggi acquisiscono una propria vita.

Le cover sono assolutamente favolose, me ne sono innamorata a prima vista. Puoi parlarci di chi le ha create e cosa rappresentano?
Il designer è Damonza, e sono incredibili. La fantastica storia dietro le copertine del Quarto Elemento è che il ringhiante leone di The Midnight Sea e il braccialetto con il grifone di Blood of the Prophet sono pezzi reali di gioielleria che risalgono all'Impero Achemenide. Quindi, se andate al British Museum, assicuratevi di fermarvi presso la collezione del Tesoro Oxus per esaminare questi splendidi artefatti! Il braccialetto sulla copertina di Blood of the Prophet è stato ritrovato alla fine del 1800, da qualche parte sulla riva nord del fiume Oxus, in quello che è oggi Tagikistan, ma che un tempo era l'Emirato di Bokhara.

Qual è il personaggio che hai amato di più scrivere e quello più difficile?
Mi è piaciuto molto scrivere di Ilyas. Senza fare alcuno spoiler, è complesso e guidato da molte motivazioni contrastanti. Gli eroi sono grandiosi, ma i personaggi moralmente grigi (come Balthazar) sono i più interessanti per me.

Nazafareen è stata un po' una sfida perché anche se è la protagonista e ha bisogno di avere il lettore dalla sua parte, i personaggi sono noiosi se non hanno difetti. Il suo temperamento le provoca parecchi problemi.

Penso che se vuoi vedere come le persone sono fatte, devi meticolosamente eliminare ogni illusione che possano essere adorabili. Ho passato parecchio tempo a riflettere esattamente sui peggiori incubi dei miei personaggi e poi farli accadere. Potrebbe sembrare sciocco, ma mi sono sentita piuttosto male, soprattutto verso la fine. Tutti mi sembravano così reali, mi ritrovai a mormorare delle scuse mentre scrivevo. Ma c'è anche la redenzione e un finale ragionevolmente felice, così ho fatto la pace con le cose orribili che ho fatto!

In un ipotetico film, chi pensi sarebbe adatto a impersonare Naz e Darius?
Oh, è così difficile. Mi piacerebbe vedere un'attrice mediorientale per Nazafareen, e ho sempre immaginato un giovane James McAvoy per Darius. Ha quei pazzeschi e intensi occhi blu!

Hai per caso una playlist da consigliare, delle canzoni che potrebbero essere adatte ad accompagnare determinate scene del libro?
Invece delle scene che ne dici dei personaggi? Ho sempre pensato che Combat Baby dei Metric potesse essere la sigla ufficiale per Darius e Naz, lol! Sopratutto per quando litigano. Per quando sono felici, potrebbe essere adatta You dei TV on the Radio. O anche Rome and Love Like a Sunset, Part 2 dei Phoenix, Heartbeats dei The Knife e There’s Part of Me Nobody Sees But You dei The Echo-Friendly. Per Balthazar, Wolf Like Me (anche questo dei TV on the Radio e Lonely Boy dei The Black Keys. Per Tijah, Ten-Twenty-Ten dei the Generationals (per il ritmo rock) e Gone Daddy Gone dei Gnarls Barkley. Per Victor? Dev'essere assolutamente Bad Reputation di Joan Jett

Puoi dirci qualcosa riguardo ai tuoi progetti futuri? Ho visto che hai in corso una nuova serie, Dominion Mysteries, ma hai intenzione di scrivere ancora di Nazafareen e i suoi amici? Magari qualche novella.
Sì, The Thirteenth Gate è il mio nuovo libro, in uscita il 26 giugno. È un divertente miscuglio tra mistero e fantasia con magia e mostri ed è un omaggio ad Arthur Conan Doyle. Quella storia rende protagonisti Tijah e Achaemenes (anche se hanno cambiato i loro nomi) e altri personaggi dei libri del Quarto Elemento, portati avanti in tempo all'epoca vittoriana dove stanno ancora combattendo le forze del male. Daeva con spade, nessun'altro?

Ma ho intenzione di tornare al Quarto elemento con nuovi libri che riprendono praticamente nell'esatto momento dove abbiamo lasciato tutti. Questo è il mio progetto estivo! Sarà una nuova serie alternata tra il nostro mondo e le Terre di Luna. Sto già tracciando mappe e non vedo l'ora di approfondire. Molte idee stanno bollendo in pentola già ...

E se qualcuno vuole dare una sbirciatina in alcune persone, luoghi e cose che hanno ispirato tutti i libri, venite a vedere la mia pagina Pinterest.

Puoi anche trovarmi su Twitter e Facebook, e anche nel mio sito. Adoro sentire i lettori quindi vieni pure a salutarmi!

Ti ringrazio di cuore per la tua disponibilità, Kat. Ti auguro tanta fortuna con le tue bellissime storie. 
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GIVEAWAY:
Regole:
-Mettere la propria email SOLO nel form così che verrete contattati in caso di vincita.
-Essere follower dei blog partecipanti
-Commentare tutte le tappe del blog tour con frasi che abbiano senso dicendoci magari la vostra opinione sugli argomenti.
-Seguire la pagina FB e Twitter della Dunwich
-Condividere l'iniziativa nei vostri social

Il Giveaway inizia il 16 Maggio e finisce il 26 Maggio, il giorno dopo sarà estratto il vincitore e contattato.

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CALENDARIO:


16/5 Intervista all'autrice - My Crea Bookish Kingdom
17/5 Personaggi principali - Honey, there are never enough books
18/5 Come diventare Water Dog - Wonderful Monster
19/5 Ambientazione - Liber Arcanus
22/5 Mitologia Persiana - Petrichor
23/5 Estratti - Coffee and Books


Non perdetevi nemmeno una tappa! <3 A domani con i personaggi principali ;)




lunedì 15 maggio 2017

Anteprima - Dream Magic di Joshua Khan

Titolo: Dream Magic
Titolo originale: Dream Magic
Autore: Joshua Khan
Serie: #2 Shadow Magic
Genere: Fantasy
Editore: DeAgostini
Pagine: 420 pp
Formato: cartaceo, ebook
Prezzo cartaceo: 14.90€
Prezzo ebook: 6.99€
Uscita: 16 maggio 2017

Lily Shadow è diventata regina, ma i nemici di Castel Cupo sono sempre in agguato. Nell'aria c'è uno strano fermento. I morti si stanno risvegliando dalle tombe, i villaggi subiscono razzie e un esercito di troll si avvicina da nord. Il popolo comincia a dubitare della sua stessa regina. Lily però non è sola. Il coraggioso Thorn è il suo braccio destro ed entrambi sanno che l'unica possibilità di tenere unito il regno è controllare le Ombre. Lily infatti non ha ereditato solo il castello degli Shadow, ma anche la magia nera. Così, mentre la giovane regina si esercita nell'arte proibita e tiene a bada una lunga fila di pretendenti, le armate stringono i confini e inquietanti ragni si muovono nell'oscurità... Sarà sufficiente la determinazione di una ragazza a salvare Castel Cupo? Dream Magic è il secondo capitolo di una saga epica iniziata con Shadow Magic. Un'avventura fantastica dove non mancano azione, magia e verità nascoste che aspettano solo di essere svelate... 

Serie Shadow Magic
1. Shadow Magic
2. Dream Magic 

venerdì 12 maggio 2017

Recensione: Noi, gli unici al mondo di Siobhan Vivian


Titolo: Noi, gli unici al mondo
Autore: Siobhan Vivian
Genere: Young Adult
Pagine: 416 pagine
Prezzo ebook: 4.99€
Prezzo cartaceo: 10,00€

Cosa puoi fare se la tua città si sta inabissando, sommersa dall’acqua, e a tutti è stato ordinato di fare i bagagli e andarsene? Mentre gli adulti sono impegnati a pensare a come sarà il futuro, a mettere al sicuro i propri beni e a cercare nuovi luoghi in cui poter vivere, Keeley Hewitt e i suoi amici vogliono invece trovare il modo per rendere indimenticabili le ultime ore che trascorreranno insieme ad Aberdeen. E allora ecco che cominciano a organizzare feste d’addio incredibili per chi è in partenza per sempre, balli di fine anno in case abbandonate. Per Keeley, lasciare quel posto significa anche dire addio al ragazzo che ha sempre amato. Ma proprio quando crede di aver perso tutto, ecco che il destino le regala un incontro inaspettato. E forse la fine di Aberdeen coinciderà con l’inizio della sua prima storia d’amore…


Inizialmente mi sono lasciata incantare dalla copertina, che continuo a trovare carinissima, ma poco prima dell'inizio della lettura ho spulciato qualche recensione che avrei dovuto evitare, a causa di un'importante spoiler e di alcuni "sentimenti" negativi nei confronti della nostra protagonista.
Per quanto mi riuscisse difficile ho cercato di rimanere il più obbiettiva possibile per dare un'opinione mia e solo mia. Per cui, venendo a noi, appena ho cominciato la lettura mi sono ritrovata tra le mani una storia dal ritmo piuttosto lento, molto lento, che dopo un po' incomincia a passare dalla prima alla seconda diventando più scorrevole mano a mano che ci veniva presentata la nostra Keeley. 
La storia parte precedentemente all'arrivo di  un'alluvione, mentre ci si prepara in maniera decisamente approssimativa a ciò. Leggiamo del ballo di primavera che si svolge sotto un'acquazzone, di pagliacciate, degli scontri tra la burocrazia e le idee e speranze sostenute dal padre della nostra protagonista. Quest'ultimo, in seguito ad un incidente, qualche anno prima era diventato una specie di pila scarica che sembra finalmente rinfervorarsi riprendendo in mano la propria vita sollecitato dai propri compaesanei a trovare una soluzione. Perché il governatore sta cercando, offrendo ingenti somme di denaro, di allontanare tutti i residenti della zona invitandoli a trasferirsi altrove. A causa di questa "ripresa", la stessa Keeley cercando di sostenere il padre andrà contro i propri sentimenti e ferirà qualcuno a cui tiene, seppur in buona fede.
Che dire? Se non che si tratta di un'adolescente che sta cominciando a vivere per la prima volta, che tra errori, e non, comincia a crescere fino a capire cosa chi vuole. 
Da sempre è innamorata di Jesse, il ragazzo per cui tutte sbavano, ed un bel giorno, come accade nelle favole, lui si accorge della sua esistenza ma dopo pagine e pagine, dove vediamo venire alla luce questa loro love story, ci rendiamo conto che lui non è l'unico ragazzo che fa parte della sua vita, ci rendiamo conto che magari esiste un'altro ragazzo che neppure Keeley aveva mai guardato prendendolo in considerazione per uno spunto romantico. Levi è il figlio dello sceriffo: Un ragazzo che farà strada! Vive nelle regole e soffre ogni volta che arriva al semaforo della sua cittadina, non è il ragazzo odioso che ha sempre creduto la nostra protagonista e piano piano, trovandosi a trascorrere del tempo insieme comincerà a capire chi è davvero. 
Se cercate un libro dove si parli di legami di amicizia e nascite di nuovi amori, abbastanza condita, beh...questo libro fa al caso vostro ma se cercate una storia lineare, scorrevole, senza impegno direi che non fa per voi, non che manchi qualche risata ma stiamo comunque affrontando la fine di una cittadina che viene inabissata, seppur sotto lo sguardo di una ragazzina. Per la quale possono esserci priorità diverse da quelle degli adulti ma non perché sia egoista ma semplicemente perché sta vivendo la sua età e sperimentando...



Grazie alla Newton per la copia omaggio!


domenica 7 maggio 2017

Alla scoperta della Born to Read Box di Marzo





Buon fine settimana, readers! Vi era mancata questa rubrica? :P Eccomi di nuovo qui a mostrarvi il bellissimo contenuto della Born to Read box di Marzo. Il tema stavolta erano le fiabe e le favole ed essendo un'appassionata della Disney, del telefilm Once upon a Time e delle storie in sè, non potevo lasciarmela sfuggire.



Abbiamo di nuovo 6 oggetti compresa la cartolina con il codice per entrare nella schermata The Quill, dove si ha accesso a contenuti extra e alla mini rivista della box (QUI)


Iniziamo con l'oggetto con riferimento alla principesse Disney. Erano coppie diverse smistate tra le varie box. Io ho trovato Rapunzel e Aurora <3 Non sono un'amore? Sono state create da Lorena LG Graphic e hanno subito trovato posto tra le pagine delle mie attuali letture.


Il mese di Marzo è stato parecchio atteso per le amanti della fiaba della Bella e la Bestia e per festeggiare l'uscita del film, Simona Bonafini ha creato un'illustrazione meravigliosa per un delizioso quadernino :3 Sappiate che ancora non ho avuto il coraggio di usarlo XD


Passiamo ad un altro segnalibro stavolta riferito alla Regina delle Nevi ma può essere riferita anche a Biancaneve :P


Ho detto Regina delle nevi? Ecco un'altro oggetto in suo onore. Una candela aromatizzata fatta da Bookworm Candles & Crafts. Mi ha profumato la stanza in un attimo.


E infine, ta-dan! Torna il gioco Bookish War creato dalla collaborazione tra Wonder's Clouds e Lorena LG. Ovviamente a tema fiabe e favole :P Guardate che bellissima confezione vintage <3 Legato con della corda c'era ripiegato il tabellone, il foglio con istruzioni e soluzioni e una lettera contenente due pedine, un dado e le carte.



Finito! Ovviamente anche stavolta punteggio massimo! <3 Queste box sono sempre più magnifiche, non trovate? :3


Questa box è andata letteralmente a ruba, mi auguro che anche la prossima abbia questo successo e sarà sugli antagonisti! C'è stato un sondaggio nella pagina facebook di Born to Read e molti dei votanti saranno accontentati ;)


E approfitto di questo post anche per avvisarvi che se volete, miei cari lettori, potete acquistare una box con uno sconto del 5%. Basta inserire questo codice ;)



Alla prossima e vi auguro buona serata!


Anteprima - Phobia di Ludovica Cicala

Titolo: Phobia
Autore: Ludovica Cicala
Serie: #2 Insomnia
Genere: Distopico, Young Adult
Editore: Centauria Libri
Pagine: 384 pp
Prezzo cartaceo: 9.90€
Prezzo ebook: 4.99€
Uscita: 11 maggio 2017

La guerra è cominciata. A dichiararla, con un video-comunicato online divenuto subito virale, sono stati gli EVO, la nuova razza di giovani bellissimi e dotati di poteri speciali, che da anni vengono rinchiusi nelle Krankenhaus non appena si manifesta la loro vera natura.
In concomitanza con il proclama, devastanti attentati terroristici cominciano a colpire le capitali d’Europa, compiuti da tre misteriosi e micidiali EVO. Nessuno sa chi siano e, mentre la situazione internazionale precipita, nel campo degli EVO ribelli che vivono in clandestinità si acuiscono divisioni che minacciano di distruggerli. Melissa è dilaniata: credeva di aver raggiunto finalmente un rifugio, dopo la fuga dalla Krankenhaus di Londra, ma era solo la calma prima della tempesta. Michael, il fratello appena ritrovato, la tiene a distanza. Byron, il ragazzo di cui è innamorata, è insidiato dalla bellissima e caustica Mega. E il dottor Dhrumgo, che già una volta è quasi riuscito a ucciderla, le dà ancora la caccia.

Il nuovo romanzo di Ludovica Cicala riporta in scena i personaggi del suo folgorante esordio, Insomnia, in un’avventura ancora più ricca di fascino e terrore, tradimento, gelosia, riscossa. I protagonisti, eroi difettosi e indomiti, mettono in gioco la loro vita in un crescendo che li porterà vicinissimi ai limiti della loro mente, della tensione che sono in grado di sopportare, della passione che sono in grado di sprigionare. Quella che devono affrontare è una sfida contro forze soverchianti, portata avanti in nome della salvezza di un mondo che li perseguita, ma soprattutto di un diritto a cui non intendono rinunciare: quello di essere se stessi.

Serie Insomnia
1. Insomnia
2. Phobia