Buongiorno, readers. Dopo un mese di pausa e qualche giorno di ritardo (ahimè, di cui chiedo ancora scusa alle mie collaboratrici di rubrica) , eccoci tornati alla rubrica in cui io, Lara, Susy e Katy diamo la nostra opinione su romanzi storici trovati per caso su Amazon. Stavolta approfondirò la trama e vi dirò cosa penso di questo romanzo Elit della Harper Collins Italia.
Titolo: La doppia vita di Rose
Autrici - Ann Lethbridge
Editore - Harper Collins Italia (Elit)
Prezzo - 3,99 € ebook
Link d'acquisto: QUI
Garth Evernden, ottavo Barone di Stanford, ha due certezze nella vita: che l'amore non esiste e che tutte le donne mentono. L'incontro con la bella e austera Mrs. Rose Travenor non gli fa certo cambiare opinione, specie quando scopre le sue misteriose fughe notturne dalla casa in cui lavora come dama di compagnia. Ma chi è davvero Rose? Che cosa nasconde la sua esotica bellezza? E, soprattutto, perché si ostina a non volerlo sposare malgrado i vantaggi che un matrimonio di convenienza offrirebbe a entrambi?
Premetto che non avevo molte aspettative per questo libro. Ho intrapreso la lettura incuriosita sì ma con delle incertezze, come se mi aspettasse una delusione da un momento all'altro. Non ho provato delusioni ma non posso nemmeno dire che questa storia mi abbia entusiasmato. Carina sì ma un pò banale.
Garth Evernden è un uomo cinico che sa il fatto suo con le donne. Non crede nell'amore e reputa tutte le donne bugiarde e calcolatrici. Quando vede la bella Mrs Rose Travenor scappare nella notte dalla casa della sua padrona non può che confermare le sue convinzioni. Ma non è quello che sembra e Rose nasconde qualcosa che non può rivelare. Pian piano il loro rapporto si trasforma. Inizia con una divampante passione poi si scoprono, mettono a nudo le loro paure e rivelano i loro segreti, e la fiducia porta l'amore nei loro cuori. Questa trama è stata vista più volte, è normale, ma pensavo che qualcosa di più emozionante potesse farmi andare oltre la banalità. Ci sono colpi di scena? Sì ma niente di speciale. Abbiamo il libertino freddo e sprezzante, la donna vivace e coraggiosa che lo "redime" e anche una parte di mistero. Non è una storia da scartare ma solo da prendere alla leggera, senza troppe pretese.
Rose è un personaggio che mi è piaciuto per la sua intraprendenza e dedizione. Farebbe qualsiasi cosa per coloro che ama e, con tenacia, riesce anche a stravolgere le severe convinzioni del barone Garth. Quest'ultimo, invece, avevo previsto che non mi sarebbe entrato nel cuore e infatti è stato così. E' un uomo affascinante, certo, ma l'ho trovato comunque troppo ostinato e odioso per più di metà libro. L'ennesimo libertino che cerca le donne solo per il piacere fisico, un uomo che ha avuto le sue delusioni in passato e che lo hanno spinto a diventare così. Ma nonostante ciò ha il suo codice d'onore e si offre di sposare Rose dopo averle fatto un torto. Questo matrimonio, però, gioverà a entrambi facendo cadere montagne di pregiudizi e timori. Diventano persone nuove e più libere, con il cuore più leggero.
Lo stile dell'autrice non è male, semplice e scorrevole. Ha creato una storia abbastanza piacevole con cui passare qualche ora. Questo romanzo non è entrato nella mia classifica dei romance storici più belli ma è stato comunque un buon passatempo. Non parla solo di amore ma anche di redenzione e cambiamento. Mi piace quando in un romance ci sono anche altri messaggi. Se vi piacciono storie con libertini dal cuore di ghiaccio e protagoniste fuori dalle righe, allora questo libro fa per voi, anche solo per staccare la spina da letture più impegnative.
e poco più
Nessun commento:
Posta un commento
A chiunque voglia darmi la sua opinione, un enorme grazie!
Info sulla Privacy