The World Cup of Book Ships

Buongiorno a tutti, carissimi! Oggi, in onore della festa degli innamorati, voglio illustrarvi cinque delle coppie letterarie che più hanno saputo farmi battere il cuore. E' stato difficile sceglierne solo cinque ma se dovessi elencarle tutte non basterebbe una vita intera. Ringrazio Susy ed Ely di I miei magici mondi e Il regno dei libri per avermi coinvolta in questa bellissima iniziativa e un grazie enorme anche a Francy di Libri, libretti, libracci per il cuoricioso banner.

Top 5 delle coppie che più amo

Specifico che non sono per ordine di preferenza e le immagini usate sono di proprietà dei rispettivi autori.

Ofelia e Thorn

La loro non è una relazione facile e il loro primo incontro è stato tra i più glaciali della storia. All'inizio c'è indifferenza, un fidanzamento basato su nient'altro che decisioni prese da altri ma con il tempo imparano a conoscersi e ad accettare il carattere dell'altro. Mi hanno ricordato molto la Bella e la Bestia, sapete?

«Volete sistemare tutti i problemi da solo» continuò lei con voce grave, «a costo di servirvi degli altri come fossero pezzi di una scacchiera, a costo di farvi odiare dal mondo intero». 

«E voi, mi odiate ancora?». 

«Credo di no. Ora non più». 

Elizabeth e Darcy

Bè, non potevo dimenticarmi di loro due. Sono la prima coppia che sono andata ad amare quando iniziai a leggere i classici. Elizabeth e Darcy rappresentano la perfezione. Due persone che hanno saputo riconoscere i propri errori per trovare il loro lieto fine. Ho sempre stimato Lizzy per il suo carattere deciso e ho sorriso ogni volta che ha saputo lasciare l'orgoglioso Mr Darcy senza parole.

Se i vostri sentimenti sono gli stessi dello scorso aprile, vi prego, ditelo ora. Il mio affetto e i miei desideri sono immutati, ma una vostra parola mi farà tacere per sempre.

Se, invece, i vostri sentimenti fossero cambiati, devo dirvelo: mi avete stregato anima e corpo e vi amo... vi amo... vi amo. E d'ora in poi non voglio più separarmi da voi.

Nazafareen e Darius

Loro sono entrati a far parte delle mie migliori coppie letterarie negli ultimi anni. Il loro amore è proibito, struggente, un legame profondo che mi ha fatto perdere la testa. E' un'attrazione nata dall'odio. Naz e Darius sono costretti a legarsi e a condividere i loro pensieri con riluttanza ma sono entrambi creature distrutte, spezzate, anime tormentate che trovano tra le braccia dell'altro sollievo e speranza.

Il mio respiro si interruppe mentre Darius mi accarezzava il volto con la mano destra. «Anche se fossi libero, sceglierei te», sussurrò.

   Qualcosa dentro di me si allentò. Avevo paura che mi vedes­se come io vedevo me stessa: mutilata, spezzata. Una creatura degna di pietà e niente di più. Ma mi desiderava ancora molto. Riuscivo a sentirlo.

Sara e Derek

Mentre Lizzy e Darcy sono stati i primi a catturare il mio cuore per quanto riguarda i classici, nei romance storici hanno guadagnato uno speciale posticino Sara e Derek di Sognando te della Kleypas. Affascinante farabutto lui e semplice campagnola lei, le loro vite vanno a incrociarsi per puro caso. Non potete immaginare quante notti Derek ha tormentato i miei sogni. Avevo 15 anni quando lessi per la prima volta Sognando te, lui era di un fascino unico e ancora adesso rimane tra gli uomini letterari che più amo.

Lui le parlò all'orecchio,la voce gravida di piacere e tormento “Dovete andarvene Sara...perché vorrei stringervi così finché la vostra pelle non si fonde con la mia.

Vi voglio nel mio letto,voglio il vostro profumo sulle mie lenzuola,i vostri capelli sparsi sul mio cuscino. Voglio impossessarmi della vostra innocenza. Dio! Voglio rovinarvi perché nessun altro uomo vi possa avere”.

Hirka e Rime

Un'altra coppia che fa scintille. Hirka e Rime sono cresciuti insieme nonostante una sia una reietta senza coda e lui il pupillo di una famiglia importante. La loro è un'amicizia che sfocia presto in un amore ricco di ardore. Il loro rapporto affronta varie prove, subisce delle inclinazioni ma alla fine ci sono sempre per l'altro. Insieme sono il tutto, si appartengono e nessuna catastrofe può riuscire a dividerli.  

Chi sei, Rime? Dillo!". Voleva che lui ricordasse; lo voleva più di ogni altra cosa. Che dicesse chi era. Lui chinò la testa in avanti, le poggiò le labbra sulla tempia. "Sono Rime An-Elderin. E sono tuo".

Piaciute le mie scelte? Voi quale avete amato? 

Fatemi sapere, mi raccomando ;)