Quattro Lady per un libro #1 - Caldo Intrigo a Venezia di Arianna Giorgi

Buongiorno, gente! Oggi, ho il piacere di inaugurare una nuova rubrica, creata insieme a Susy di I miei magici mondi, Catia di Riverdell: Katy Booklover e a Lara di La Nicchia Letteraria. A noi quattro ci accomuna la passione per i romanzi storici quindi abbiamo dato vita a questo appuntamento mensile per scoprire, magari, nuovi talenti nell'infinito mercato editoriale e/o dare consigli per altri appassionati come noi. Oltre alla nostra opinione, faremo a turno un approfondimento ciascuno, una parlerà di più dello stile di scrittura, una dei personaggi, una di ambientazione e l'altra dirà qualcosa di più sulla trama. Per questa prima volta, la scelta è ricaduta su un libro che, per un periodo, mi sono ritrovata tra i suggerimenti Amazon, Caldo  Intrigo a Venezia di Arianna Giorgi, e mi soffermerò sull'ambientazione, il motivo principale per cui mi intrigava.

Titolo: Caldo intrigo a Venezia

Autrice - Arianna Giorgi

Editore - Self

Prezzo - 0,99 € ebook

Link d'acquisto: QUI

A.D. 1756

Cosa succede quando la rosa più delicata di Roma e il leone più feroce di Venezia si uniscono per riconquistare l'amore dei loro promessi sposi?

L’incontentabile principessa Isabella Pamphili è una radiosa futura sposa. La più giovane di quattro sorelle, dopo essere scampata a un destino in convento, si dedica ad amare sinceramente il suo promesso di un amore casto e sincero, intrattenendolo con una vivace corrispondenza. All’improvviso, lui smette di scrivere. Allarmata e perplessa, Isabella s’imbarca per Venezia con l'intento di riaccendere la passione del suo fidanzato e di fissare una data per le nozze. Ma sulla rotta verso la Serenissima, Isabella si ritrova nel bel mezzo di una cruenta battaglia con nessuno a difenderla, ad eccezione di un ufficiale di marina alquanto irritante...

Figlio cadetto e disprezzato di una famiglia aristocratica veneziana, Brando Loredan ha dimostrato ripetutamente il suo valore sul campo di battaglia. La sua abilità e la sua determinazione gli hanno guadagnato prestigio, potere, l'ammirazione di tutta Venezia e la sposa più bella della città alla quale presto si unirà. Eppure, confinato sull’isola di Lina, ultimo avamposto veneziano contro i nemici della Serenissima, Brando è pronto a morire da eroe piuttosto che tornare a casa da perdente... ma è costretto a rimandare il suo prematuro arrivo nell’Aldilà per salvare da morte certa una principessa romana decisamente insopportabile...

Gli intrighi amorosi creano strani compagni di letto…

Sopravvissuti a un attacco pirata sull’Isola di Lina, Isabella e Brando salpano alla volta di Venezia.

Lì Isabella scopre che il suo promesso sposo la tradisce amoreggiando tra le braccia… della fidanzata di Brando!

Choc. Delusione. Angoscia. Paura per il futuro. Quella canaglia merita una lezione che non dimenticherà perché una principessa non esce di scena tanto facilmente. Così si allea con Brando per ricostruire il suo sogno di sposa felice. Ma, nel tentativo di ritrovare la felicità, Isabella scopre un nuovo percorso di luce e amore che però potrebbe rivelarsi ben più arduo da conquistare.

Caldo intrigo a Venezia è una storia di dolce vendetta ambientata nella scintillante e sontuosa Venezia di Casanova, dove tutto è possibile e i peccati si nascondono dietro allo sfarzo di una maschera.

Immagini prese nel web - Crediti riservati agli autori

Partiamo dal presupposto che le trame troppo lunghe e rivelatrici mi danno fastidio, e questa lo è decisamente. Ma nonostante ciò, la parola Venezia ha continuano a rimbombarmi nella mente come un dolce richiamo e, alla fine, mi ha spinto a provare questa lettura. Che dire? Il titolo è abbastanza azzeccato perché "caldo" è davvero l'aggettivo giusto per descrivere la relazione tra Brando e Isabella, ma "intrigo" mi sembra una definizione eccessiva per una trama che, poi, è risultata un po' scarsa.

La principessa romana Isabella Pamphili e l'ufficiale Brando Loredan si conoscono in un momento critico e spaventoso. Si ritrovano ad affrontare un attacco pirata sull'Isola di Lina, poveri sventurati che, riluttanti, giacciono sulla stessa barca. E riescono a sopravvivere ma, da quel momento, la loro vita non sarà più la stessa. Da una iniziale antipatia, nasce un'attrazione potente che solo il ricordo dei loro promessi sposi a Venezia impedisce di esplodere. Ma pensate quanto è piccolo il mondo. Arrivati a Venezia, scoprono che la promessa sposa di Brando non è rimasta ad aspettarlo, devota e pura, ma è diventata una delle tanti amanti di Leonardo Martinengo, che non è altri che il promesso di Isabella. Quindi, ai due fidanzati traditi che resta da fare se non escogitare vendetta e un piano per riconquistarne l'interesse? Dal canto suo, Brando, ormai, non è più interessato a riprendersi la traditrice, perché si scopre innamorato di Isabella, ma quest'ultima vuole a tutti i costi riavere lo sposo per compiacere il suo importante padre. Nasce un'intreccio assurdo, costellato di irritanti tira e molla, che si snoda troppo velocemente alla fine. 

Brando ha un carattere deciso, possessivo, un maschio alfa disposto a tutto per conquistare l'amore della sua vita. Ho trovato, però, che il suo cambiamento di sentimenti fosse troppo affrettato. Non posso negare che le scene passionali tra lui e Isabella mi siano piaciute. Loro due sono fuoco allo stato puro ma ho trovato poco credibile lo sviluppo del loro amore. Isabella si è comportata da ragazzina viziata e sciocca per la stragrande maggioranza del tempo. Solo verso la fine mi è piaciuta perché, finalmente, fa chiarezza nel suo cuore e dimostra più spina dorsale. Dobbiamo ringraziare il fatto che si sia fatta sempre idee sbagliate sulla sua famiglia e sul matrimonio programmato, senza mai parlarne direttamente ai diretti interessati, se questo libro ha uno spessore di quasi 300 pagine. 

Come ho scritto sopra, ribadisco che il punto forte di questo libro e il motivo per cui l'ho iniziato a leggere è stata l'ambientazione. Amo da sempre Venezia, città dall'atmosfera romantica e misteriosa. L'autrice descrive il tutto con precisione e ci trasporta in un paesaggio ricco di appassionate promesse d'amore e pericolosi complotti. Venezia è stata per più di mille anni la capitale della Serenissima Repubblica di Venezia. Nel periodo di Isabella e Brando, la città era nel suo periodo d'oro per quanto riguarda l'arte, la letteratura e l'architettura, ma soprattutto era indipendente, governato dal Doge, il capo della Repubblica (caduta nel 1797). La città è stata anche la culla di una delle figure più famose della storia, Giacomo Casanova, di cui faranno la conoscenza i nostri personaggi. Un raffinato seduttore che ha svolto molti ruoli nella sua vita e che è rimasto, ancora oggi, come icona di fascino in tutto il mondo. Davvero, se esistesse la macchina del tempo, vorrei tornare in quell'epoca e godermi il cullare della gondola sulla laguna (e indossare quei vestiti pieni di fronzoli.). 

Lo stile della Giorgi è semplice e molto scorrevole ma pecca nello sviluppo della storia. A parte le scene hot e l'ambientazione, descritti molto bene senza eccessivi paroloni o volgarità, non sento ci sia stato tanto di cui godere in questa lettura. Nel complesso, mi è piaciuto, sì, ma penso che avrebbe potuto divulgarsi un po' di più per il finale e dare più spessore alla trama. Caldo Intrigo a Venezia è un romanzo che si legge in un attimo, ben scritto ma con delle carenze. Una lettura piacevole che poteva andare meglio.

e poco più