domenica 17 febbraio 2019

Recensione - Unspoken di Sarah Rees Brennan


Titolo: Unspoken
Titolo originale: Unspoken
Serie: L'eredità dei Lynburn #1
Autrice: Sarah Rees Brennan
Traduttrice: Chiara Messina
Genere: Fantasy 
Collana: Reserve
Lunghezza: 340 pagine
ISBN EBOOK: 978-88-9312-418-8
IBSN CARTACEO: 978-88-9312-420-1
Data di pubblicazione: 18 Gennaio
Prezzo ebook: € 5,99
Prezzo cartaceo: € 12,00

Kami Glass è innamorata di qualcuno che non ha mai incontrato, un ragazzo con cui parla nella sua testa dal giorno in cui è nata. Questo le ha impedito di integrarsi nella sonnolenta cittadina inglese di Mestavalle, ma Kami ha fatto in modo di sfruttare la situazione a proprio vantaggio, e la sua vita sembra scorrere tranquilla, almeno finché non comincia a verificarsi una serie di eventi inquietanti.
Sinistre grida giungono dai boschi e la villa padronale che domina il villaggio torna a illuminarsi.

La famiglia Lynburn, che aveva governato la città sino alla generazione precedente per poi svanire nel nulla, è tornata. Così, all’improvviso, Kami si rende conto che il luogo che ha conosciuto e amato per tutta la vita nasconde un’infinità di segreti… e un assassino. E che la chiave di tutto potrebbe essere il ragazzo nella sua testa. Il ragazzo che è tutt’altro che immaginario e senza ombra di dubbio deliziosamente pericoloso.


Credits: Immagini prese nel web. I diritti tutti riservati ai bravissimi autori.


Non è stata la prima volta che ho apprezzato la Brennan. Ho avuto un assaggio del suo stile tramite le varie novelle che ha scritto con la sua amica, nonché mia autrice preferita, Cassandra Clare, e ne confermo il giudizio positivo dopo la lettura di Unspoken. La Brennan è davvero una scrittrice fantastica che ha saputo creare una storia originale e ricca di colpi di scena. 

«I Lynburn hanno costruito questa città sulle loro ossa e sul loro sangue.» «E quello è stato il loro primo errore,» ribatté Jared. «Avrebbero dovuto costruirla sul rock and roll.»

Kami Glass vive in una piccola cittadina inglese, Mestavalle, con la sua famiglia composta da un padre mezzo giapponese, una madre bellissima e due fratellini pestiferi. All'apparenza sembra una normale adolescente con la passione per la moda e il giornalismo ma nella sua testa comunica fin da piccola con un ragazzo, Jared. Un giorno, accade l'impensabile: la famiglia che da generazioni regnava su Mestavalle, i Lynburn, ritornano nella loro dimora dopo molti anni. Questo stimolerà la curiosità di Kami che la spingerà a scoprire di più su di loro e i motivi del loro ritorno. Oltre a ciò, stranamente, hanno inizio fatti inquietanti che mettono in allarme la città. La vita di Kami subirà varie svolte. Non solo sarà il bersaglio di un assassino ma scoprirà che il Jared della sua mente non è altro che un Lynburn ed anche uno dei ragazzi più problematici che abbia mai conosciuto. Il loro primo incontro nella realtà non è dei migliori. L'intesa si trasforma in diffidenza, l'affetto in odio, solo per il fatto che esistono davvero. Ma pian piano che la storia va avanti, i ragazzi impareranno ad apprezzarsi nel mondo reale come quando conversavano nella mente. Infranti i confini dell'immaginario, Kami e Jared vogliono scoprire il senso del loro strano legame ma sarà solo una delle tante domande a cui dover dare risposta visto ciò che succede in città. Le investigazioni hanno inizio e Kami, insieme al suo strambo gruppo di amici, è pronta a svelare tutti i segreti del luogo che l'ha vista nascere.

Il sassolino si schiantò contro il vetro e le tende.Si udì il cigolio di una vecchia finestra a ghigliottina che veniva aperta, e la testa e le spalle di Jared fecero capolino. «Ma senti, quale pietra irrompe alla finestra?» disse in tono asciutto.«È l’oriente, e Giulietta è un’idiota!» gli urlò Kami di rimando.
 Il ragazzo lasciò perdere Shakespeare e chiese: «Che diavolo credi di fare?»
 «Ho tirato un sassolino,» rispose lei, sulla difensiva. «Ehm… Ti risarcirò per la finestra.»
 Jared scomparve, e Kami era già pronta a rimettersi a urlare quando lo vide riemergere con il sasso stretto in mano. «Questo non è un sassolino! È una pietra.»
 «È possibile che il tuo comportamento abbia scatenato in me dei sentimenti spiacevoli, facendo sì che scegliessi un sassolino un po’ più grande del normale,» ammise lei.
Fin dalla primissime pagine ci viene presentata Kami Glass. Una ragazza esuberante, piccola di statura ma una gran combina guai. Ha una passione per il giornalismo e una grande curiosità per tutto ciò che la circonda. Non puoi che provare simpatia per questa frizzante ficcanaso e il suo gruppo di amici. I suoi scambi con Angela sono stati tra i più divertenti, per non parlare anche della sua connessione con Jared. Quest'ultimo è il classico bad boy dall'aria tenebrosa e con un passato drammatico. Porta una cicatrice in faccia e varie nell'anima. Rifiutato e disprezzato dalla sua stessa famiglia, l'unica luce nella sua esistenza è Kami. Le loro conversazioni mentali gli erano di conforto ma quando l'immaginario diventa reale, la paura e la rabbia prendono il sopravvento. Finché si trattava di un essere finto, frutto della propria mente, andava bene parlargli e condividerne le emozioni ma da quando la custode dei tuoi segreti diventa una persona in carne e ossa è difficile dire se puoi mettere la mano sul fuoco sul fatto che non ti tradirebbe mai. Dal momento che scoprono che l'altro esiste hanno il timore che possano distruggersi. Penso sia stato scontato pensare a loro come una coppia perfetta vista e considerata la loro connessione ma ci sono altre persone all'orizzonte e vari ostacoli che li minaccia.
«Jared!» gli urlò sopra il rumore della pioggia. Quando il giovane non accennò a rispondere, Kami lo afferrò di nuovo per la giacca, stavolta con entrambe le mani, per impedirgli di scappare, e gli urlò nella mente sino a costringerlo a voltarsi, il viso rigato di pioggia. «Ascoltami. Non ho idea di cosa stia succedendo. Né di cosa voglia dire tutto questo. Ma una cosa la so: non ha importanza. Non sei uno di loro. Non lo sei mai stato. Non gli appartieni. Appartieni a me.» Il ragazzo chinò il capo e la guardò come se all’improvviso avesse acquisito una sicurezza che Kami stessa non aveva. «Sì,» rispose, come aveva già fatto lei per ben due volte, «lo so.»
Una storia che supera l'incredibile. Visto il cliffhanger a fine libro, non vedo l'ora di leggere il prossimo volume. Una protagonista ironica e vivace, un legame profondo e oscuri segreti sono gli ingredienti che formano Unspoken. Una miscela a cui non potrai più fare a meno una volta assaggiata.
Grazie mille alla Triskell per la copia omaggio! <3

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