venerdì 28 dicembre 2018

The best of 2018 - Le migliori letture di quest'anno!


Salve a tutti, gentili signore e signori! Oggi è il gran giorno. Niente red carpet, passiamo direttamente agli oscar con le migliori letture avute quest'anno. Ringrazio ancora Ely e Susy dei blog Il Regno dei Libri e I miei magici mondi per avermi coinvolta e spero che voi, miei cari lettori, andrete a vedere le premiazioni personali di tutte noi blogger partecipanti all'iniziativa. Decidere è stato arduo ma in conclusione ecco i miei premiati. 

Romance
La teoria imperfetta dell'amore di Julie Buxbaum


 E se amore e amicizia fossero due risultati diversi della stessa equazione? 
A volte basta cambiare prospettiva per dare senso al mondo. Da quando suo padre è morto in un incidente d’auto, Kit non è più la stessa. Non ha più voglia di ridere, scherzare o confidarsi con le amiche di sempre. L’unica cosa che desidera è chiudere fuori il mondo intero e voltare pagina. Per questo decide di lasciare il tavolo affollato a cui si siede ogni giorno in mensa e prendere posto a quello di David. David, che gira per i corridoi della scuola con le cuffie nelle orecchie e non parla con nessuno. David, che è un genio della fisica ma quando si agita trema come una foglia. I due non potrebbero essere più diversi, ma lentamente quei pranzi in solitudine diventano un appuntamento fisso, atteso, e tra sguardi e parole sussurrate, Kit e David imparano a essere amici. Forse qualcosa di più. Fino a quando David decide di aiutare Kit a ricostruire che cosa è successo il giorno in cui suo padre è morto. Perché David non sopporta le questioni irrisolte, non sopporta le equazioni lasciate a metà. E farebbe di tutto per ricomporre i pezzi del cuore infranto di Kit. Ma il sentimento che li lega sarà abbastanza forte per resistere alla verità?
Dall’autrice bestseller di Dimmi tre segreti, un romanzo che esplora la complessità della vita e della morte con una penna leggera e commovente.


La mia scelta è stata molto sofferta. Di romance mi ha straziato l'anima anche Dammi mille baci di Tillie Cole ma il finale gli ha fatto perdere punti e ho preferito premiare questo titolo. Trovate la mia recensione QUI dove ne parlo in maniera più completa. E' una storia che ha tutto: amore, dolore, violenza e pregiudizi.

Historical romance
Un diavolo in primavera di Lisa Kleypas


Londra, 1876. A differenza di tutte le debuttanti londinesi, la bellissima Lady Pandora Ravenel non sogna di frequentare balli e trovarsi un marito. Preferisce di gran lunga dedicarsi ai suoi affari. Ma la sua strada si incrocia con quella di Gabriel, Lord St. Vincent, impenitente libertino, altrettanto determinato a non essere ingabbiato in un matrimonio. E per entrambi sarà la scoperta di un brivido fino allora sconosciuto...


Già che è scritto dalla mia adorata Kleypas, non potevo non amarlo. Ne ho letti di storici romantici ma le emozioni che mi suscitano i suoi romanzi non li provo con nessun altro con la stessa intensità. In questo terzo volume della serie Ravenel abbiamo una protagonista vivace, piena di vita e si caccia costantemente nei guai e *rullo di tamburi* abbiamo come prestante cavaliere il bellissimo Gabriel, Lord St Vincent. Chi vi ricorda questo nome? Ma proprio lui, l'irresistibile libertino Sebastian conosciuto nei Peccati d'Inverno della serie Audaci zitelle. Proprio come il padre, Gabriel andrà incontro ad un sentimento mai provato prima, suscitato dalla più improbabile delle donne. Ho amato questo romanzo e ho avuto un tuffo al cuore nel ritrovare la dolce Evie con Sebastian e la sua prole. Aspetto con impazienza di ritrovarli nel quinto volume della serie, Devil's Daughter, con protagonista la bellissima figlia dei due, nonché sorella maggiore di Gabriel, Phoebe.

Paranormal romance
Stolen Songbird di Danielle Jensen 


For five centuries, a witch’s curse has bound the trolls to their city beneath the ruins of Forsaken Mountain. Time enough for their dark and nefarious magic to fade from human memory and into myth. But a prophesy has been spoken of a union with the power to set the trolls free, and when Cécile de Troyes is kidnapped and taken beneath the mountain, she learns there is far more to the myth of the trolls than she could have imagined.

Cécile has only one thing on her mind after she is brought to Trollus: escape. Only the trolls are clever, fast, and inhumanly strong. She will have to bide her time, wait for the perfect opportunity.

But something unexpected happens while she’s waiting – she begins to fall for the enigmatic troll prince to whom she has been bonded and married. She begins to make friends. And she begins to see that she may be the only hope for the half-bloods – part troll, part human creatures who are slaves to the full-blooded trolls. There is a rebellion brewing. And her prince, Tristan, the future king, is its secret leader.

As Cécile becomes involved in the intricate political games of Trollus, she becomes more than a farmer’s daughter. She becomes a princess, the hope of a people, and a witch with magic powerful enough to change Trollus forever.



Questo libro mi è apparso per caso in un periodo in cui desideravo esplorare di più il mondo di creature molto sottovalutate: i troll. Dimenticatevi quelli brutti e disgustosi di Harry Potter, qui abbiamo una storia d'amore tra un affascinante principe troll e una umana dalla voce melodiosa che dovranno superare molte difficoltà. Non credevo che mi avrebbe catturato così tanto ma alla fine è rientrata tra le migliori letture dell'anno.

Contemporary romance
Il profumo del mosto e dei ricordi di Alessia Coppola


Ogni famiglia ha i suoi segreti
I legami familiari non si spezzano mai
Lavinia vive a Firenze, dove studia e lavora come restauratrice. Quando un telegramma le annuncia la morte del nonno, che non ha mai conosciuto, sarà proprio lei a partire per la Puglia per valutare l’eredità ricevuta. Al suo arrivo trova un’antica masseria da ristrutturare, terre e vigneti in stato di abbandono, ma trova anche una grande famiglia pronta ad accoglierla. Abituata alla città, Lavinia si sente quasi a disagio in quell’ambiente rustico, e mal sopporta le premure e l’affetto che tutti le riservano, convinti che lei sia lì per risollevare le sorti della tenuta. E invece Lavinia è pronta a venderla, anche se non ha il coraggio di confessarlo. Quel viaggio in una terra sconosciuta, selvaggia e vigorosa, ha però in serbo delle sorprese. Alessandro, il giovane agronomo che lavorava a fianco del nonno, le farà conoscere ogni angolo della proprietà, la guiderà alla scoperta delle sue radici, narrandole storie che nessuno le ha mai raccontato. Ripercorrere insieme a lui quel passato, avvolto nel mistero e capace di risvegliare tanti ricordi, le farà cambiare idea su molte cose…
Un’eredità inattesa
Un viaggio alla scoperta di legami familiari sconosciuti
Un amore capace di vincere le ombre del passato


La Coppola è una delle mie autrici italiane preferite quindi era praticamente impossibile per me non metterla tra i miei best. Di suo finora avevo letto maggiormente fantasy ma con questo si è proprio superata. Ci catapulta nella campagna pugliese tra vecchi ricordi e rancori dove nascerà una bellissima storia d'amore. Trovate la mia recensione QUI.

Fantasy
Il Marciume di Siri Pettersen


Hirka è prigioniera di un mondo morente, divisa tra cacciatori di teste, nati dalle carogne e la nostalgia di Rime: per rivederlo sacrificherebbe ogni cosa.
Nel nostro mondo a lei sconosciuto, è un bersaglio facile e la lotta per la sopravvivenza non è nulla rispetto a ciò che accadrà quando prenderà coscienza della propria identità. 
La fonte del marciume ha bramato la libertà per mille anni. Una libertà che soltanto Hirka può dare.


Mi tremavano le mani per quanto desideravo leggere questo volume quando uscì. Amo Siri e la sua serie Raven Rings. La sua storia è avvincente, ricca di emozioni e colpi di scena che lasciano senza fiato. Potete leggere la mia opinione QUI in occasione del review party.

Urban Fantasy
Il Ritorno di Jennifer L. Armentrout


È passato un anno da quando Seth ha stretto il suo folle patto con gli dei, accettando di mettere la propria vita al loro servizio. Da allora gli hanno affidato ogni sorta di lavoro sporco, missioni violente e sanguinose che non gli creano nessun problema di coscienza, anzi. Ora, però, Apollo ha in mente qualcosa di diverso. Vuole che protegga una ragazza, e per giunta senza sfiorarla con un dito. Il che, per uno come lui, che ha qualche problema a controllare le proprie pulsioni, potrebbe rivelarsi la sfida più difficile che abbia mai dovuto affrontare. Perché Josie non ha la minima idea dell'effetto che ha su di lui ma, quel che è peggio, non immagina neanche lontanamente l'incubo in cui sta per precipitare. E l'attrazione irresistibile che la spinge tra le braccia del bellissimo giovane dagli occhi ambrati e colmi di segreti potrebbe non essere il minore dei pericoli che l'aspettano.


La Armentrout, insieme alla Clare, è per me la REGINA dell'urban fantasy. Solo lei riesce a renderti attraenti la più improbabile delle creature. Abbiamo alieni, gargoyle, semidei, demoni che metterebbero incinta una donna con solo uno sguardo. Con Il ritorno, ritroviamo il caro problematico Seth. Oh, di grattacapi ne ha dati ma si è poi fatto perdonare. Dopo Alex e Aiden, abbiamo questa nuova coppia che fa scintille. 

Historical fantasy
Nemesis di Kat Ross


In the fourth volume of the Fourth Talisman series, Nazafareen risks everything on a desperate gamble to stop the Vatras once and for all…

With Meb safely among her own people, Nazafareen has finally embraced her dangerous fire magic. She is the Fourth Talisman, destined to free the heirs from the wards binding their own extraordinary power. With Nocturne and Solis poised on the brink of war, the choices she makes will decide the fate of mortals and daevas alike.

Determined to confront Culach and make amends, Nazafareen goes to Val Moraine, setting off a chain of events that ultimately leads her deep into the perilous wasteland called the Kiln and the faceless enemy waiting there. But the ancient hatred that shattered the world a millennium before is stronger and far more devious than she and her companions imagine. 

Is the Viper truly dead? And can Nazafareen triumph without facing the darkness that lurks within her own heart?

Altro mio amore: Kat Ross. Sforna fantasy storici che mi emozionano tantissimo e che alla fine mi hanno creato dipendenza. In Italia è da pochissimo uscito il primo volume di questa serie mentre io sono arrivato a questo quarto (nonché perultimo) volume. La trama diventa sempre più adrenalitica e non ho potuto far a meno di restare incollata alle pagine per molto tempo. Trovate la recensione QUI.

Distopico
Twizel - l'altra parte di Francesca Caldiani


Twizel, Nuova Zelanda. Tutti si conoscono sin dalla nascita. Per Carly Brooks, sedici anni, il villaggio rappresenta l'inferno in cui è costretta a vivere, vittima del bullismo dei compagni. Eppure ha un segreto: la sua migliore amica è stata Lauren Brydon, ragazza molto popolare morta misteriosamente due anni prima in un incidente sul lago Pukaki. Da allora Carly progetta di risolvere il mistero, ma per farlo è costretta a coinvolgere il fratello gemello di Lauren, Bentley, e Oliver Riley, da sempre suo carnefice. La ricerca della verità porta i tre ragazzi sulle sponde del lago, dove tutto è cominciato, che farà loro scoprire che dietro a quelle acque cristalline è nascosta un'altra dimensione, un'altra Twizel. Scopriranno inoltre che la loro vita non è quella che ricordano, che la loro memoria è stata in realtà inculcata da qualcun altro e che ci sono più segreti di quanti ne avrebbero mai immaginati.

La Caldiani è stata una piacevole scoperta come la casa editrice La Corte, del resto. Questo romanzo mi ha davvero fatto penare con i suoi colpi di scena e intrighi. L'ambientazione poi è stupenda, tutta da scoprire. Cliccate QUI per saperne di più. Come potete vedere, l'Italia ha talenti che non hanno nulla da invidiare agli stranieri.

Time Travel
La dodicesima clessidra di Isabella Vinci


Mar dei Caraibi, 1850. Lady Emerald Blacksmith è in fuga da un matrimonio con un uomo riprovevole, quando viene catturata dal corsaro Benedict Rose. Ma il loro nemico comune li unirà in una battaglia contro l’ingiustizia. Benedict non è chi dice di essere, ma anche lei nasconde un segreto. Ecco perché non può cedere al fascino indicibile di Benedict e deve tenerlo a distanza. Ma il passato è dietro l’angolo e chiama a gran voce la ragazza. Un’antica popolazione, un’isola impenetrabile, bambini da salvare, misteriose e alquanto inquietanti profezie, sembreranno volersi frapporre alla passione che inesorabile nasce tra i due. Il viaggio di Emerald e Benedict è molto più arduo di ciò che credevano. Riuscirà il loro amore a superare le terribili prove a cui sarà sottoposto? Dodici sono i Custodi dell’Isola, dodici le clessidre. E la sabbia della dodicesima ha appena iniziato a scorrere.


Non lo avrei mai detto che questo libro mi sarebbe piaciuto così tanto. Cioè, dalla trama mi ispirava tanto ma non credevo che lo avrei gradito a tal punto. E' un libro con molti elementi che va a citare anche personaggi storici conosciuti come i fratelli Grimm, Newton, Darwin... Pensavo fosse una storia più semplice ma invece mi ha sorpreso. Complimenti all'autrice.

Steampunk
Collezione privata di Eveline Durand


Julian West Johanson è un medico dall’ego spropositato e uno scienziato eccezionale: nel giardino della sua enorme tenuta ama collezionare creature particolari. Non animali normali, ma esseri prima congelati in celle dalla tecnologia all’avanguardia, nei tempi difficili in cui l’imperatrice Cristine De Mustang non permette agli abitanti di muoversi nei cieli e in modi rapidi via terra. Amante delle aste clandestine, Julian rimane stupito alla vista di una cella criogenica di insolita fattura, che appartiene a un periodo passato, e ancora di più dal suo contenuto: una donna, dall’identità ignota. Sconvolto dalla dubbia moralità della vendita, il suo migliore amico Romery non perde tempo e inizia a fare offerte per un “oggetto” tanto raro, aggiudicandosi la ragazza addormentata con i soldi della famiglia Johanson. A questo punto non gli rimane altra scelta che portare la sconosciuta con loro. Una storia originale che evoca atmosfere steampunk dai misteri irrisolti, dalle passioni irresistibili, scritta dalla penna magnetica dell’autrice Eveline Durand. Quando non ricordi più chi sei, l’unico obiettivo è capire a chi appartieni.


Nonostante il mio amore per questo genere, ne ho letti pochissimi quest'anno. Massimo tre e, senza dubbio, questo è quello che mi è piaciuto di più. Un bel mattone che ha saputo catturare la mia attenzione per vari giorni. La trama può darsi non sia molto originale ma lo stile della Durand è molto bello ed è diventato uno dei miei preferiti. La mia recensione la trovate QUI.

Retelling
Roseblood di A.G. Howard


Rune Germaine ha una splendida voce, paragonabile a quella di un angelo, ma è afflitta da una terribile maledizione: quando si esibisce, infatti, si sente malata e stanca, come se la bellezza del suo canto le rubasse ogni volta un po’ di vita. Sua madre, nel tentativo di aiutarla, decide di iscriverla a un conservatorio poco fuori Parigi, convinta che l’arte potrà curare la strana spossatezza di Rune. Poco dopo il suo arrivo nel collegio di RoseBlood, la ragazza si rende conto che c’è qualcosa di soprannaturale nell’aria. Il misterioso ragazzo che vede spesso in cortile, infatti, non frequenta nessuna delle classi a scuola e scompare rapidamente come è apparso, non appena Rune distoglie lo sguardo. Non ci vuole molto perché tra i due nasca un’amicizia segreta. Thor, è questo il nome del ragazzo, indossa abiti che sembrano provenire da un altro secolo e in sua presenza Rune si sente meglio, quasi cominciasse davvero a guarire. Ma tra i corridoi di RoseBlood c’è una terribile minaccia in agguato, e l’amore tra Rune e Thor, che sta sbocciando, verrà messo a dura prova. Dalla scelta di Thor, infatti, potrebbe dipendere la salvezza di Rune o la sua completa distruzione.


Grazie a questa rivisitazione sono riuscita a riavvicinarmi dopo diversi anni alla sua opera originale, Il fantasma dell'opera. Non potete immaginare quante volte mi sono sentita le canzoni del film mentre leggevo. La Howard l'avevo già apprezzata con la serie Splintered ma anche con questo autoconclusivo ha fatto un ottimo lavoro. Crea personaggi dal fascino oscuro a cui è impossibile resistere. La mia recensione è QUI se volete leggerla.

Young Adult
Il sognatore di Laini Taylor


È il sogno a scegliere il sognatore, e non il contrario: Lazlo Strange ne è sicuro, ma è anche assolutamente.certo che il suo sogno sia destinato a non avverarsi mai. Orfano, allevato da monaci austeri che hanno cercato in tutti i modi di estirpare dalla sua mente il germe della fantasia, il piccolo Lazlo sembra destinato a un'esistenza anonima. Eppure il bambino rimane affascinato dai racconti confusi di un monaco anziano, racconti che parlano della città perduta di Pianto, caduta nell'oblio da duecento anni: ma quale evento inimmaginabile e terribile ha cancellato questo luogo mitico dalla memoria del mondo? I segreti della città leggendaria si trasformano per Lazlo in un'ossessione. Una volta diventato bibliotecario, il ragazzo alimenterà la sua sete di conoscenza con le storie contenute nei libri dimenticati della Grande Biblioteca, pur sapendo che il suo sogno più grande, ossia vedere la misteriosa Pianto con i propri occhi, rimarrà irrealizzato. Ma quando un eroe straniero, chiamato il Massacratore degli Dèi, e la sua delegazione di guerrieri si presentano alla biblioteca, per Strange il Sognatore si delinea l'opportunità di vivere un'avventura dalle premesse straordinarie.


Mi vergogno ad ammetterlo ma non avendo ancora letto la trilogia della Chimera di Praga non avevo ben chiaro il potenziale della Taylor. Mi ha fatto scacco matto con il Sognatore e da lì è stato amore. Grazie alla sua sfrenata fantasia, ai suoi personaggi surreali ma allo stesso tempo semplici, ha saputo regalare una storia magnifica impossibile da dimenticare. La mia opinione la trovate QUI.

New Adult
Obbligo o verità di Penny Reid


Jessica James, laureata da poco ma da sempre con la testa sulle spalle, è pronta a fare ritorno nella sua piccola città natale del Tennessee per prepararsi alla vita di viaggi che sogna da sempre. Ad attenderla ci sarà la sua eterna cotta infantile, Beau Winston, il cui sorriso amichevole non ha mai smesso di farle cedere le ginocchia e annodare la lingua, ma soprattutto il suo avversario di sempre, Duane Winston, il gemello di Beau. 
Due uomini che potranno anche condividere lo stesso cognome e un viso dal fascino devastante, ma dove Beau è affabile ed estroverso, Duaneè silenzioso e riflessivo. 
Complice un simpatico equivoco e un’interessante partita a Obbligo o Verità, Jessica si ritroverà a chiedersi se dietro alla rivalità con Duane non si nasconda molto di più. Scoprire l’eterna e insaziabile cotta del gemello burbero la lascerà decisamente impreparata, per non parlare della scoperta delle sue mani bollenti, della sua bocca bollente, e del suo aspetto... ancora più bollente. Ora che l’infatuazione per Beau è svanita, Jessica siritrova sempre più attirata dal suo avversario di infanzia. 
Se poi a questa gran confusione si aggiungono un gatto assassino, i guai con una banda di motociclisti e i sogni di una vita, quanto sarà disposta a rischiare una ragazza con la testa sulle spalle e il cuore sottochiave? 


La Reid è riuscita a farmi scappare più di una risata con questo romanzo. E devo ammettere che non credevo che gli uomini barbuti potessero essere così affascinanti. Non che disprezzi la barba, anzi, ma troppa di solito non mi attira particolarmente. Qui invece ho avuto davvero il batticuore. Ben fatto! Ora vale anche per me il detto "Uomo barbuto sempre piaciuto". Mi auguro che non le venga in mente di scrivere pure di uomini calvi se no per me è la fine. Non avrò più uno stereotipo definitivo.

Sci - fi
Invictus di Ryan Graudin


Farway Gaius McCarthy non è un ragazzo come gli altri. Tutti lo considerano uno strano prodigio. Figlio di una viaggiatrice del tempo del 2354 d.C. e di un gladiatore dell'Antica Roma, la sua esistenza è un evento straordinario che al contempo distorce e infrange le leggi della natura. Perché Far è nato fuori dal tempo. Ostinato, inquieto, dall'animo indomabile, il ragazzo fin da bambino ha un unico incontenibile desiderio: vivere l'esperienza frastornante di tuffarsi in epoche sempre diverse e provare quel miscuglio di vertigine, shock e déja-vu che solo incontrare la storia faccia a faccia può dare. Per questo studia per seguire le orme materne e diventare un documentatore, un viaggiatore del tempo che, per conto del governo, viene spedito nelle epoche passate a osservare e registrare gli eventi storici. Subito dopo aver fallito, inspiegabilmente, l'esame finale del corso, Far viene contattato da un trafficante di opere d'arte che gli offre la possibilità di continuare a inseguire il suo sogno. Il ragazzo avrà a disposizione una macchina del tempo e, davanti a sé, secoli e secoli da esplorare. In cambio però dovrà mettere in piedi una squadra con la quale viaggiare clandestinamente di epoca in epoca per rubare oggetti e manufatti preziosi. Un anno dopo, durante l'ennesima missione, dopo essere rimbalzati dall'Europa nazista all'America selvaggia di Davy Crockett al Vaticano michelangiolesco, Far e la sua squadra incappano in Eliot, una solitaria ragazza dalla pelle chiarissima e dalle origini misteriose che metterà in discussione l'esistenza stessa del ragazzo e di lì a poco trascinerà lui e i suoi amici in una missione pericolosissima nell'Antica Roma, dove la storia di Far ha avuto inizio. Una corsa disperata contro il tempo per impedire che il mondo si spenga. E con esso qualsiasi speranza per il futuro.


Primo libro della Graudin che leggo e ne rimango super soddisfatta. Ha qualche difetto ma l'ho comunque amato a tal punto da coronarlo come miglior Sci-fi di quest'anno. E' stata dura scegliere ma alla fine eccolo vincitore. Potete leggere la mia opinione QUI.

Classici
Il giardino segreto di Frances Hodgson Burnett


Al centro della storia, la vicenda di una bambina orfana, Mary, affidata a uno zio indaffarato e sempre lontano da casa. La prima reazione della bambina, appena arrivata nella villa dello zio, è di rifiuto. Non le piace niente. È scontrosa, capricciosa, scontenta. Ma a poco a poco grazie ai consigli di Martha, una giovane cameriera di origine contadina, la bambina scopre la bellezza dei luoghi intorno alla casa avvicinandosi così alla natura. Ed è sempre Martha a raccontarle una storia che colpisce la sua immaginazione. Esisteva un tempo un giardino, dove l'adorata defunta moglie dello zio amava stare e che per una tragica fatalità fu anche luogo della sua morte, per una caduta dall'altalena. Scosso dal dolore, lo zio decise di chiudere l'entrata del giardino, in modo tale che nessuno potesse più accedervi. Mary, a quel punto, si mette alla ricerca del giardino segreto. È vero, tutti i bambini hanno sempre un luogo segreto, accessibile solo a loro. E talvolta ai loro amici più intimi. Ma in questo caso no, il giardino segreto esiste davvero. È solo da trovare! In questa ricerca, che evidentemente è metafora di una ricerca interiore, la bambina troverà una serie di alleati che l'aiuteranno, tra cui un vecchio burbero giardiniere e due altri bambini: il fratellino di Martha, Dickon, e Colin, anche lui orfano di madre, figlio dello zio e quindi suo cugino...


Quest'anno l'avrò riletto per la centesima volta ma non me ne stanco mai. Premetto che non ho letto nient'altro di questo genere nel 2018 quindi l'ho premiato a tavolino. Tuttavia non significa che non è tra le mie preferite in assoluto. Ne ho anche rivisto il film e mi lascia sempre con un sorriso. Una storia commuovente che non ha età. La mia recensione la trovate QUI


BLOG PARTECIPANTI:
Si ringrazia per i banner Francy di Libri, libretti, libracci

Mi auguro che vi siano piaciute le mie scelte. Con piacere leggerò i vostri commenti e magari potreste dirmi quali sono state le migliori letture del 2018 per voi. Non ho messo alcune categorie (come il thriller o l'horror) perché non sono i miei generi ma se qualcuna ha piacere può comunque parlarne ovviamente.

A presto e buon proseguimento di feste!





domenica 23 dicembre 2018

Anteprima - Come sedurre il Capo di Natasha Madison

Buonasera, readers! Perdonate se sono piuttosto assente ma, tranne per qualche post, in questo periodo natalizio ho deciso di stare a riposo sia per questioni personali che di salute (niente di sconvolgente, solo un lieve problema agli occhi che guarirà con una buona dose d'acqua). Immagino che ve ne siate già accorti visto che non aggiorno da vari giorni ma comunque ho voluto confermare la mia evidente decisione di star quasi chiusa per le Feste. Di seguito vi segnalo la prossima uscita della Quixote poi ci risentiremo con un post moooolto ricco tra qualche giorno ;)


TITOLO: Come sedurre il Capo
TITOLO ORIGINALE: Tempt the Boss
AMBIENTAZIONE: Usa
AUTRICE: Natasha Madison
TRADUZIONE: Martina Presta
COVER ARTIST: PF Graphic Design
SERIE: Tempt Serie #1
GENERE: Contemporaneo
FORMATO: E-book (Mobi, Epub, Pdf) e cartaceo
PAGINE: 249
PREZZO: 3,99 € (e-book) su Amazon, Kobo, iTunes, Google Play, Store QE
DATA DI USCITA: 28 dicembre 2018

TRAMA:
Lauren
Tornare al lavoro doveva essere una transizione indolore, ma quando il mio nuovo capo si rivela essere uno stronzo arrogante e presuntuoso, la mia vita professionale si è trasformata in una vera tortura. D’accordo, averlo chiamato stronzo prima di sapere che fosse il mio capo non è stata la migliore delle scelte. Odiarlo dovrebbe essere facile. Solo che non avevo messo in conto che fosse così fantastico e affascinante, quando non mi provoca.
Austin
Mi aspettavo che la mia nuova segretaria fosse professionale e puntuale, ma finora ci sono stati solo occhiatacce e commenti sgarbati. Quella piccola furia meriterebbe il licenziamento, ma l’unica cosa a cui riesco a pensare è di farla piegare sulla mia scrivania e infrangere ogni regola che mi sono auto-imposto. Uno sguardo. Un tocco. Una notte. Se infrangiamo le regole, le nostre vite non saranno mai più le stesse.
Fortunatamente, le regole sono fatte per essere infrante. E poi, è così bello sedurre il capo.



martedì 18 dicembre 2018

Anteprima - Gli scomparsi di Chiardiluna di Christelle Dabos

In arrivo dopo le Feste, il seguito di Fidanzati dell'Inverno! Questa serie è stata una rivelazione per molti. Ricco di magia e intrighi, non potete far a meno di affezionarvici almeno un pò.


Titolo - Gli scomparsi di Chiardiluna
Autore - Christelle Dabos
Serie - L'attraversaspecchi #2
Editore - Edizioni e/o
Genere - Fantasy, steampunk
Uscita - 9 Gennaio 2019
Prezzo - 12,99 € ebook - 16,00 € cartaceo

Secondo volume della saga dell’Attraversaspecchi (dopo il primo, Fidanzati dell’inverno), Gli scomparsi di Chiardiluna trascina il lettore in una girandola di emozioni lasciandolo, alla fine, con una voglia matta di leggere il terzo volume.

Sulla gelida arca del Polo, dove Ofelia è stata sbattuta dalle Decane perché sposi suo malgrado il nobile Thorn, il caldo è soffocante. Ma è soltanto una delle illusioni provocate dalla casta dominante dell’arca, i Miraggi, in grado di produrre giungle sospese in aria, mari sconfinati all’interno di palazzi e vestiti di farfalle svolazzanti. A Città-cielo, capitale del Polo, Ofelia viene presentata al sire Faruk, il gigantesco spirito di famiglia bianco come la neve e completamente privo di memoria, che spera nelle doti di lettrice di Ofelia per svelare i misteri contenuti nel Libro, un documento enigmatico che nei secoli ha causato la pazzia o la morte degli incauti che si sono cimentati a decifrarlo. Per Ofelia è l’inizio di una serie di avventure e disavventure in cui, con il solo aiuto di una guardia del corpo invisibile, dovrà difendersi dagli attacchi a tradimento dei decaduti e dalle trappole mortali dei Miraggi. È la prima a stupirsi quando si rende conto che sta rischiando la pelle e investendo tutte le sue energie nell’indagine solo per amore di Thorn, l’uomo che credeva di odiare più di chiunque al mondo. Sennonché Thorn è scomparso...


lunedì 17 dicembre 2018

Christmas: Book and food - Tappa #6


Good morning, guys! Si procede con questa iniziativa countdown ideata da Ely e Susy di Il Regno dei Libri e I miei magici mondi che ringrazio ancora tanto per avermi inclusa. Ringrazio tanto anche Franci di Libri, libretti, libracci che ha provveduto a creare questi magnifici banner. Come vi ho accennato il 7 Dicembre, ogni blog ha il compito di deliziarvi con una recensione su un libro natalizio e una ricetta di un dolce che si prepara in questo periodo. Ecco a voi cosa vi propongo.

Titolo - Natale a Pemberly
Autore - AA.VV.
Editore - Autopubblicato
Prezzo - 2,99 €

Derbyshire, 1812.
Un incipit, l'invito alla festa di Natale a Pemberley Hall, l'imponente residenza di Mr Darcy, e un finale ambientato nella notte più magica dell'anno.
Nel mezzo, sedici storie che raccontano le vicissitudini di altrettanti protagonisti.
Accanto ai personaggi delle opere austeniane si affiancano creazioni della fantasia degli autori, dalla servitù della casa ai nobili ospiti, in un avvicendarsi di vite e avventure.
Un'antologia omaggio a Jane Austen per festeggiare il bicentenario della sua scomparsa da parte del gruppo Regency & Victorian.
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Racconti di: Romina Angelici, Gladys Dei Melograni, Antonia Depalma, Pitti Du Champ, Patrizia Ferrando, Simona Friio, Amalia Frontali, Elena Grespan, Cassandra Lloyd, Emanuela Locori, Mala Spina, Lisa Molaro, Francesca Prandina, Antonia Romagnoli, Federica Soprani, Susy Tomasiello, Serena Vis, Matteo Zanini. 

Molti sanno del mio amore per Jane Austen e i suoi romanzi quindi non è una sorpresa per loro se alla fine ho deciso di leggere questa antologia. Trovo sempre molto interessante e piacevole leggere racconti con stili diversi tuttavia ci sono anche difetti in ciò che purtroppo non sono riuscita a ignorare. E' bellissimo che questo gruppo di autori si sia dato da fare per creare questo omaggio a una delle mie autrici più amate. Ho apprezzato molto la loro collaborazione tra alti e bassi e spero che ne creeranno ancora di questi progetti.

In questa antologia ritroviamo, attraverso personaggi inventati dagli autori, i personaggi creati dalla Austen. Non solo quelli più amati dal pubblico ma anche i "cattivi", diciamo. Si tratta di una storia unica che prosegue di volta in volta tramite i vari punti di vista, niente trame separate e autoconclusive. Un bell'esperimento che temo non sia riuscito del tutto bene. Perché? Prima di tutto si vede che nel tentare di imitare lo stile vecchio stampo austeniano è uscita una cosa un pò "forzata". Di racconto in racconto non sempre è stata una lettura scorrevole e il cambio di stile (ergo scrittore) si nota subito senza lasciare molti legami tra di essi. 

Vorrei poter dare un voto per ognuno ma sono troppi e mi verrebbe fuori un sermone. Ma posso dirvi quali ho apprezzato di più e il motivo. Il primo racconto é una specie di input, una introduzione che ci presenta una Georgiana Darcy che esce dal suo guscio di timidezza per organizzare, contro il volere del fratello, una festa di Natale. Nonostante la futura cognata, Elizabeth Bennett, sia stranamente sparita senza lasciare alcuna spiegazione, la giovane crede che si dovrebbe comunque festeggiare e sperare in meglio. Questo e il secondo racconto sono quelli che mi sono piaciuti leggermente di piú perché, a parte che ho apprezzato lo stile della Romagnoli e della Vis, vanno ad parlare di due personaggi meravigliosi. Una la conosciamo, Georgiana Darcy mi ha sempre suscitato simpatia leggendo Orgoglio e Pregiudizio e qui non ho potuto che stimarla ancora piú. Poi abbiamo la Molto Honourable Almina Royston, amica di Miss Darcy. Una ragazza tutta pepe, anticonformista e popolare che non esita un istante ad aiutare l'amica. Le due sono uno l'opposto dell'altra come il sole e la luna ma condividono una buona amicizia e fiducia.

Anche gli altri personaggi hanno il loro fascino, ovviamente, ma queste due hanno attirato di piú la mia attenzione. In generale posso dire che é una raccolta molto carina, con qualche difetto ma comunque abbastanza piacevole da leggere in questo periodo festoso.

e poco più
(voto in media dei racconti)


FOOD

Passiamo alla parte più golosa. Ci ho messo un pò a decidermi su quale piatto proporre ma alla fine ho scelto tra i più tradizionali della mia zona: il pangiallo. Io non sono romana, sono nata in provincia di Roma da genitori romani ma non posso definirmi tale. Non amo particolarmente l'uvetta e la frutta secca in generale ma mia madre ne va matta e ogni anno prepara vari pangialli da mettere nelle ceste natalizie. Non avendo a portata di mano una sua ricetta, ho preso come riferimento questa delle Ricette della nonna che vi riporto qui sotto insieme alla foto.

Pangiallo


Dosi per 4 pangialli
200 gr di mandorle pelate
200 gr di noci
200 gr di nocciole pelate
100 gr di pinoli
100 gr di canditi
300 gr di uva passa
200 gr di farina
200 gr di miele
150 gr di cioccolato
buccia di una arancia e di un limone grattata

PER LA GLASSA

2 cucchiai di farina
2 cucchiai di olio
1 bustina di zafferano
acqua q.b.

Procedimento

Riscaldate il miele in un pentolino fino a renderlo liquido, unendo la buccia dell’arancio e del limone.

Mettete l’uva passa a bagno per circa 30 minuti.

Tritate grossolanamente la frutta secca e riunitela in una ciotola con i canditi, l’uva passa strizzata e il cioccolato tritato.

Aggiungete il miele e mescolate. Quindi aggiungete la farina a poco a poco e mescolate bene fino a far diventare il tutto compatto.

Con le mani infarinate formate con il composto quattro panetti e metteteli su una placca da forno a riposare per un paio d’ore.

Preparate la glassa mettendo in un pentolino a scaldare la farina, l’olio e lo zafferano sciolto in un pò di acqua. Aggiungete altra acqua per formare una pastella fluida con cui spennellare i panetti.

Infornate a 180° per 40 minuti fino a quando non si sarà formata una crosticina sopra il panetto.

Potete rendere il pangiallo ancora più ricco aggiungendo all’impasto anche fichi secchi e pistacchi. In questo caso equilibrate le dosi diminuendo le quantità della frutta secca.

Calendario iniziativa:


Non perdetevi un solo post! Sono tutti molto interessanti e golosi ;)

Alla prossima!


sabato 15 dicembre 2018

Merry Christmas Giftaway


Buongiorno, readers! Ci siamo quasi! Natale sta arrivando e credo che lo passerò preparando leccornie per me e i miei parenti più stretti poi magari mi servirà un bel po' di fortuna per giocare a carte senza rimetterci il portafoglio XD Nonostante il vostro mutismo e mancata partecipazione di cui mi sono molto dispiaciuta, ho voluto comunque organizzare questo piccolo giftaway. Dopotutto a Natale dovremmo essere più buoni quindi... Ho voluto essere sincera. So che ormai siamo tantissimi blog; so che molti non si possono definire lettori perché mossi solo dalla voglia di vincere qualcosa e non sanno nemmeno leggere due righe di regolamento; so che ci sono lettori accaniti, pochi ma buoni, per il quale bisogna continuare ad andare avanti; so che ho un mucchio di difetti ma tanta voglia di condividere la mia passione e interessi con voi. Conclusione: voglio migliorare e tentare ancora di trovare lettori veri da poter anche salutare con gioia durante le fiere. Il tempo che dedico al web è poco tra lavoro, traduzioni e problemi famigliari ma basta crederci e tentare in ogni caso! E ora, dopo questo breve discorso, ecco quali saranno i miei doni quest'anno. Spero li saprete apprezzare.

REGOLE:
-Mettere la vostra email SOLO nel form sottostante.
-Essere follower del blog
-Commentare dicendomi magari cosa vi piace del Natale. Potete anche consigliarmi una ricetta o un libro. Potete sbizzarrirvi quanto volete.
-Mettere like alla mia pagina Facebook

FACOLTATIVO:
-Commentare in modo sensato almeno tre post nel blog. Sono curiosa di sapere le vostre opinioni riguardo a varie cose :)
-Commentare la recensione del Sognatore (QUI)
-Seguirmi su Twitter e Instagram
-Condividere l'evento sui vostri social

LE ISCRIZIONI INIZIERANNO OGGI PER FINIRE IL 29 DICEMBRE. IL GIORNO DOPO O DOPO CAPODANNO CI SARA' L'ESTRAZIONE. TUTTAVIA, SE NON SI RAGGIUNGERA' ALMENO IL NUMERO DI 15 PARTECIPANTI, L'INIZIATIVA SARA' ANNULLATA QUINDI CERCATE DI INVITARE IL PIU' POSSIBILE.



PREMI:
Ci sono due form che estrarranno due vincitori diversi. Potete provare a partecipare a entrambi, se volete, basta che seguite le regole correttamente. I premi sono i seguenti:

- Libricino con i primi capitoli in anteprima della Musa degli Incubi più segnalibro presi alla fiera Più Libri più Liberi e una card con l'autografo di Laini Taylor.


- Blocknotes Mappa del Malandrino più un segnalibro magnetico di Hermione fatto dalla meravigliosa Moojeek.


Saranno entrambi spediti tramite piego di libri ordinario dopo le feste natalizie per non avere problemi con le poste.

Mi auguro che partecipiate in tanti :) Buone Feste a tutti!


venerdì 14 dicembre 2018

Recensione - Il Sognatore di Laini Taylor



Titolo - Il Sognatore
Titolo originale - Strange the Dreamer
Autore - Laini Taylor 
Serie - Strange the Dreamer #1
Editore - Fazi (LainYA) 
Uscita - 5 Luglio 2018   

È il sogno a scegliere il sognatore, e non il contrario: Lazlo Strange ne è sicuro, ma è anche assolutamente certo che il suo sogno sia destinato a non avverarsi mai. Orfano, allevato da monaci austeri che hanno cercato in tutti i modi di estirpare dalla sua mente il germe della fantasia, il piccolo Lazlo sembra destinato a un’esistenza anonima. Eppure il bambino rimane affascinato dai racconti confusi di un monaco anziano, racconti che parlano della città perduta di Pianto, caduta nell’oblio da duecento anni: ma quale evento inimmaginabile e terribile ha cancellato questo luogo mitico dalla memoria del mondo? I segreti della città leggendaria si trasformano per Lazlo in un’ossessione. Una volta diventato bibliotecario, il ragazzo alimenterà la sua sete di conoscenza con le storie contenute nei libri dimenticati della Grande Biblioteca, pur sapendo che il suo sogno più grande, ossia vedere la misteriosa Pianto con i propri occhi, rimarrà irrealizzato. Ma quando un eroe straniero, chiamato il Massacratore degli Dèi, e la sua delegazione di guerrieri si presentano alla biblioteca, per Strange il Sognatore si delinea l’opportunità di vivere un’avventura dalle premesse straordinarie.
Il sognatore, primo capitolo della nuova duologia di Laini Taylor, già autrice dell’acclamata trilogia La chimera di Praga, non fa che confermarne il grande talento narrativo. In un mondo fantastico e allo stesso tempo perfettamente credibile, abitato da personaggi indimenticabili, il lettore è chiamato a seguire il sogno di Lazlo Strange, perdendosi con lui tra realtà e magia, amore e violenza, terrore e meraviglia.

Chi può definirsi un sognatore? Praticamente molte persone per non dire che tutti alla fine abbiamo sogni e speranze che ci aiutano a vivere. C'è chi sogna di diventare ricco, chi di avere una biblioteca enorme tutta per sé ma per definire Lazlo Strange si va oltre a queste cose. Sì, è un sognatore dalla fantasia sfrenata, ossessionato dal desiderio di scoprire l'esistenza di una città perduta ma tutto questo lo porterà ad affrontare una missione pericolosa e sofferta.

Non era né un alchimista, né un eroe. Era soltanto un bibliotecario, e un sognatore. Era un lettore e il misconosciuto esperto di una città perduta che non interessava più a nessuno. 

Lazlo è un giovane orfano cresciuto dai severi monaci. Questi ultimi hanno cercato per anni di estirpare dalla sua mente la fantasia ma non appena il ragazzo viene assunto come bibliotecario, darà libero sfogo alla sua sete di cultura. Libero dalla schiavitù dei monaci, dedica la sua vita ai libri e sogna di raggiungere una città a lungo dimenticata e in cui abitavano re, creature magiche e divinità. Un sogno impossibile, si direbbe, tuttavia il Destino pensa a lui mandando nella sua strada lo Sterminatore di Dei. Una fortuna inaspettata che lo condurrà finalmente ad esaudire i suoi sogni fin da bambino. Ma nel mentre, una figura si insinua nei suoi sogni. Pelle blu, occhi dolci, capelli color cannella, la bellissima dea della disperazione Sarai si presenta a lui per varie notti facendo sbocciare una delle storie d'amore più toccanti che abbia mai letto. Un sentimento nato da un sogno, una coppia che subirà molto dolore e sacrificio mentre la guerra e la vendetta va ad avvizzire gli animi di chi li circonda.

 «[...]Tu sei un narratore. Sogna qualcosa di selvaggio e improbabile», lo implorò. «Qualcosa di bello e pieno di mostri».
     «Bello e pieno di mostri?».
     «Tutte le storie migliori li hanno»

Una cosa che ho amato, oltre alla trama molto originale e magica, è stata il protagonista. Lazlo non è come molti eroini che leggiamo nei romanzi. Non è un affascinante guerriero senza macchia e senza paura, è un semplice bibliotecario. Un sognatore come tanti dall'aspetto trasandato, per niente bello con il suo naso rotto, le guance scavate e i capelli lunghi e ribelli. Il suo fascino sta proprio nella sua semplicità e nella sua mente brillante. Qualità che non passano inosservate a Sarai. Lei vede oltre il suo aspetto fisico. Nei loro sogni si conoscono nel profondo. Lei è bellissima, enigmatica e ha l'indesiderato dono di entrare nelle menti umane con le sue falene. Dietro i suoi occhi nasconde ricordi drammatici e la sua esistenza è cupa. Rifugiata con gli altri pochi superstiti dello sterminio anni addietro, desidera solo vivere ed essere libera senza fare del male a nessuno. L'evolversi della loro storia mi ha molto affascinato. Non è per niente un insta-love (grazie al cielo!), il loro rapporto inizia con diffidenza fino ad arrivare a un legame marchiato a fuoco e indissolubile.

Sarai studiò il viso del ragazzo, proprio come aveva fatto la prima volta che l’aveva visto. Oltre a immaginarlo come una sorta di bruto, aveva anche pensato che non fosse bello. Guardandolo adesso, però, pensò che “bello” fosse del tutto inadeguato. Quel ragazzo era straordinario come il profilo di un conquistatore su una moneta di bronzo. Ed era molto meglio.

Il worldbuilding è assolutamente magico, esotico che conquista all'istante. Ammetto di non aver ancora letto la serie della Chimera di Praga nonostante ce l'abbia pronta in ebook nel kobo ma alla fine Laini Taylor mi ha irrimediabilmente catturato con il suo immenso talento e fantasia tramite questo volume. Non parliamo di una storia d'amore, Il sognatore è più di questo. Il romance non è l'elemento fondamentale ma lo è il potere dei sogni, la storia sconosciuta di una città e la crescita di un povero bibliotecario senza alcuna aspettativa per il futuro. L'autrice è anche riuscita a trattare argomenti delicati come lo stupro e la violenza senza mai cadere sul pesante. Il sognatore parla di storie, miti, odio, vendetta e amore. Un mix letale per qualunque lettore. Ben fatto, Laini!

C’era un uomo che amava la luna ma, ogni volta che tentava di abbracciarla, lei si frantumava in mille pezzi e lo lasciava fradicio, e con le braccia vuote.
     Sathaz aveva alla fine imparato che se entrava nello stagno e rimaneva immobile, la luna sarebbe andata da lui e lo avrebbe lasciato avvicinare. Soltanto avvicinare, senza mai toccarla. Lui non poteva toccarla senza mandarla in frantumi e così – come Lazlo aveva detto a Sarai – aveva fatto pace con l’impossibile. Prendeva quello che poteva avere.